L’era di Massimiliano Santopadre è finita. O almeno quella da presidente, dato che almeno in una fase iniziale rimarrà in società mantendendo ruoli e incarichi. È stato però firmato un preliminare d’acquisto vincolante per la cessione delle quote societarie del club tra l’attuale proprietario e una cordata italo-argentina.
L’epilogo
Dopo 13 anni di presidenza biancorossa, Massimiliano Santopadre non sarà più il proprietario del Perugia. Si ricordano stagioni tra Serie C e soprattutto Serie B con tre promozioni, due retrocessioni e sei anni ai play off di cadetteria. Diversi i giocatori lanciati dopo aver indossato la maglia degli umbri: Vicario, Provedel, Mancini, Spinazzola, Mazzocchi su tutti. Attualmente si trovano ai massimi livelli anche altre figure che hanno mosso i primi passi al Renato Curi. Esempi ne sono Alessandro Nesta, oggi allenatore del Monza che proprio il Perugia richiamò in Italia dall’America, e Roberto Goretti, attuale uomo mercato della Fiorentina dopo gli anni da Grifone (prima ancora da giocatore).
Gli sviluppi
Massimiliano Santopadre resterà in società con il 20% delle quote, mentre l’80% sarà prelevato dalla cordata italo-argentina capeggiata da Javer Faroni. Poi a dicembre si deciderà se l’uscita totale di scena del patron, come si pensa sia probabile, diventi realtà. Mister Frankie Garage ha voluto assicurarsi l’affidablità dell’interlocutore per un futuro roseo del Perugia, come ha annunciato sempre nelle ultime due lunghe estati di trattative.
Il comunicato
«È stato formalmente siglato tra l’attuale proprietario, Massimiliano Santopadre, e la cordata italo/argentina, un preliminare vincolante di compravendita per la cessione dell’80% delle azioni del Perugia Calcio. L’accordo, che rappresenta una tappa importante nella storia del Club, prevede il trasferimento delle quote societarie a SAIA srl e l’atto definitivo è previsto per il 30 agosto 2024. Entrambe le parti si dichiarano molto soddisfatte dell’accordo raggiunto e confermano il proprio impegno a garantire una transizione fluida e rispettosa degli interessi del Perugia Calcio, dei suoi tifosi e di tutte le parti interessate. Massimiliano Santopadre ha espresso fiducia nelle capacità del leader del gruppo, Javier Faroni, augurandogli il meglio per la sua nuova gestione. Da parte sua, la cordata è molto motivata a portare avanti questo progetto ambizioso con l’obiettivo di restituire al Perugia Calcio lo splendore che merita. L’impegno sarà focalizzato sullo sviluppo di una Perugia nuova e di successo, pronta a festeggiare nel 2025 i suoi 120 anni con risultati di cui tutti potremo essere orgogliosi. L’acquisto è stato guidato dallo studio Chiomenti con un team capitanato dal partner Antonio Sascaro mentre Massimiliano Santopadre è assistito dagli avvocati Presutti e Laudani. Ulteriori dettagli verranno comunicati al momento della conclusione definitiva dell’acquisizione».
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