i bianconeri rovinano la festa a Hummels

La prima amichevole internazionale dell’estate juventina è soprattutto la festa di Matts Hummels, al suo atto finale al Signal Iduna Park. Ma anche la conferma di Cambiaso, valora aggiunto bianconero e tornato ai suoi massimi livelli, con una doppietta che ammutolisce il Signal Iduna. Tudor sceglie il consueto 3421 con Di Gregorio tra i pali, Kalulu, Bremer, Kelly in difesa. A centrocampo Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso con la coppia Conceiçao — Yildiz alle spalle di Jonathan David, ancora titolare ma sempre a secco di gol. Fuori causa Nico Gonzalez per un problema muscolare, così come Cabal, e seconda amichevole della nuova stagione per la Juve (dopo il pareggio alla Continassa contro la Reggiana) che chiude ufficialmente la settimana di ritiro ad Herzogenaurach, quartier generale Adidas. Minuto di silenzio in memoria di Frank Mill, campione del mondo con la Germania Ovest, e Juve in vantaggio dopo 16 minuti grazie all’inserimento vincente di Cambiaso, nel cuore della difesa giallonera. Anticipo secco di Kalulu che ribalta un’azione del Borussia e trova il cross perfetto per Cambiaso, rapido ad anticipare i difensori del Borussia e Kobel tra i pali.

Pochi minuti dopo applausi a scena aperta per il capitano Hummels, accompagnato dalla standing ovation del Signal Iduna e dal pasillo de honor dei giocatori in campo. Mani al cielo e in lacrime, Hummels cede il posto a Sule a sua volta però costretto ad abbandonare il campo per infortunio poco prima dell’intervallo, dentro Yan Couto.

Jonathan David non vede la porta, ci provano Yildiz e Thuram ma con conclusioni ancora da calibrare, ancora il turco di testa da buona posizione, su cross di Conceicao, ma Kobel tiene in partita i suoi. Il portiere del Borussia non può nulla sul raddoppio bianconero, firmato ancora da Cambiaso. Azione travolgente di Joao Mario che taglia il campo fino al limite dell’area, serve Jonathan David che allarga su Yildiz. Il turco pesca Cambiaso a sinistra, e il suo tiro da posizione defilata si insacca sul secondo palo sorprendendo Kobel. Segnali incoraggianti dalla difesa, con Bremer sempre più padrone al centro, e sostituito nella ripresa da Rugani. A meno di mezz’ora dalla fine Tudor ribalta la Juve: dentro Pinsoglio, Gatti, Djalò, Kostic, Koopmeiners, Adzic, Miretti, McKennie, Douglas Luiz e Vlahovic. E a un minuto dalla fine il Borussia accorcia le distanze con Beier per il 2-1 finale, non perfetto Rugani. Nel bilancio generale della gara buon impatto di Joao Mario, Locatelli con la fascia di capitano la braccio si conferma un punto fermo in mezzo al campo. Sprazzi di Yildiz, quando conta, mentre Jonathan David è ancora piuttosto lontano dalla miglior condizione al Lilla, e mancano due settimane all’inizio del campionato.