Una storia con lui bambino che indossa la maglia del Barcellona. È la foto scelta da Yamal per festeggiare il suo 17° compleanno, alla vigilia della finalissima di Euro 2024 contro l’Inghilterra. E vorrebbe regalarsi il trionfo di Berlino, dopo aver trascinato le Furie Rosse nella semifinale contro la Francia con un bellissimo gol firmato a Maignan. «È una finale da sogno, soprattutto con l’Inghilterra favorita. Tutti vogliono giocare partite del genere. Adesso quello che vogliamo è che la Coppa finisca in Spagna. Più che prepararmi, quello che faccio è pensare di poter vincere un Europeo avendo appena compiuto 17 anni. È qualcosa di unico», ha detto il fuoriclasse di Spagna e Barcellona qualche giorno fa. E ancora: «Ho imparato a giocare in strada, con i miei amici. È lì che si impara. È lì che appreso la capacità di fare giocate in no-look. Ora stanno impazzendo. La partita contro la Francia è stata un boom. Mi hanno detto che nella mia via, a Mataró, tutti gridavano il mio nome». Euro 2024 è un grande obiettivo: «La cosa che ci rende forti è il senso di unione che ci lega. Non ci interessa se qualcuno gioca per l’Atletico Madrid, il Real Madrid o il Villarreal. Siamo una squadra, una selezione Nazionale, e vogliamo dare tutto per i nostri compagni. I miei compagni mi trattano molto bene. Non come un ragazzino di 16 o 17 anni. Ma come uno più grande». Infine, una curiosità: «Mi hanno chiesto la maglia Mbappé, e anche Chiesa, quando abbiamo giocato contro l’Italia. Mi chiedono la maglia e altri capi che ho in spogliatoio. Se Mbappé me la chiede, gliela do senza problema. Quando abbiamo battuto la Francia, pensavo già alla finale, ero così emozionato che non mi ricordo esattamente che cosa mi avesse chiesto».
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