Una finale iniziata nel peggiore dei modi, con gli scontri all’ingresso dello stadio di Miami tra tifosi argentini e colombiani, molti senza biglietto. I disordini hanno portato ad uno slittamento del match dalle 2 alle 3 di notte circa. Quando è iniziata la partita, però, esisteva solo il risultato e a trionfare è stata l’Argentina di Leo Messi, che ieri però è diventata di Lautaro Martinez.
Argentina-Colombia 1-0, scontri fuori dallo stadio
Sfiorata la tragedia prima della partita. Migliaia di tifosi senza biglietto o con falsi ticket hanno mandato in tilt i controlli di sicurezza dell’Hard Rock Stadium di Miami. Diversi tifosi svenuti o arrestati. Scene surreali prima dell’ultimo atto della Coppa America che infatti è slittata di oltre 60 minuti. Poco prima dell’originale orario di inizio della finale erano 30mila i colombiani ancora fuori dallo stadio. Migliaia di tifosi hanno inziato a sfondare le transenne, alcuni si sono arrampicati cercando di scavalcare. Una situazione di caos che ha mandato in tilt tutta l’organizzazione. Una brutta macchia all’interno di una serata che avrebbe dovuto riguardare solo lo sport.
La partita: Argentina-Colombia decisa da Lautaro Martinez
Il Toro ha steso la Colombia al minuto 112′, dopo lo 0-0 maturato nei tempi regolamentari. Movimento in profondità da vero attaccante e freddezza per battere il portiere. Non era partito titolare, scavalcato da Julian Alvarez che al 97′ gli ha lasciato il posto. Il bomber nerazzurro ha sfruttato l’occasione firmando il 5° gol in 6 partite del torneo (una rete ogni 44′).
L’Argentina vince la Coppa America per la seconda volta consecutiva ma la nota negativa è l’infortunio di Leo Messi al 66′. La Pulce, arrivato a quota 45 trofei in carriera (nessuno come lui) è uscita dal campo in lacrime, con la borsa del ghiaccio sulla caviglia. La Coppa America si tinge ancora di biancoceleste.
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