Il nuovo corso targato Sarri-bis inizia con due rinnovi inattesi: Pedro, idolo dei tifosi, prolunga per un altro anno a 2,2 milioni dopo una stagione da 14 gol; sorprendente il biennale per Vecino, tenuto a lungo in stand-by ma preferito a offerte estere. Niente cessioni, mercato bloccato e dubbi su come affrontare l’anno con due sole competizioni ma tante incognite, tra Coppa d’Africa e organico sovraccarico. Fabiani punta sulla vecchia guardia per tornare in Europa, ma i giovani (e i sogni) restano in stand-by. Sarà davvero una Lazio pronta per il futuro?