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«Prometto di continuare a lottare ogni secondo per i blancos»


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Vinicius Junior ha chiesto scuso ai suoi tifosi. Il numero 7 del Real Madrid, nello scorso weekend, ha dato spettacolo sia in campo, che fuori, dimostrando ancora una volta di non essere un calciatore comune. In questa stagione, sta di nuovo trovando un buon livello, dopo essere rimasto in ombra nella scorsa, a causa delle difficoltà ad adattarsi con Mbappé. Durante il Clasico però, vinto 2-1 dai Blancos, Xabi Alonso ha deciso di sostituire l’esterno brasiliano al 72‘, lasciando spazio al connazionale Rodrygo.

Vini non ha preso bene la scelta del suo allenatore e durante la sostituzione si è lasciato andare ad una reazione piuttosto brusca, insultando il suo allenatore, andando poi direttamente nello spogliatoio (salvo poi essere richiamato in panchina da alcuni membri dello staff). A fine gara, ha poi scatenato il putiferio: litigi con alcuni giocatori del Barcellona, in modo particolare Lamine Yamal, con cui ha avuto un diverbio intenso. I due poi, sono stati separati dai compagni, lasciando però, un clima molto teso tra le due squadre. Oggi il brasiliano ha deciso di fare un passo indietro, chiedendo scusa per il comportamente che ha avuto contro il Barcellona

Le parole di Vinicius Junior

L’attaccante brasiliano, Vinicius Junior, ha deciso di chiedere scusa attraverso un comunicato, dicendo che «a volte la mia passione ha la meglio su di me perché voglio sempre vincere e aiutare la mia squadra . Oggi voglio scusarmi con tutti i tifosi del Real Madrid per la mia reazione quando sono stato sostituito nel Clásico», ha detto il brasiliano. «Come ho già fatto di persona durante l’allenamento di oggi, voglio scusarmi ancora una volta con i miei compagni di squadra, il club e il presidente». Ha poi aggiunto che «la mia natura competitiva deriva dall’amore che provo per questo club e per tutto ciò che rappresenta, prometto di continuare a lottare ogni secondo per il bene del Real Madrid, come ho fatto fin dal primo giorno». Nelle sue scuse non ha menzionato Xabi Alonso, arrivato in estate dopo Ancelotti.

Probabilmente, non essere più uno dei titolari insostituibili, ha creato un alcune ferite tra il giocatore e l’allenatore spagnolo.


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