«Non apritelo! E’ una sorpresa». Le hanno disobbedito. Giorgia Meloni ha fatto trovare sul tavolo circolare del Consiglio dei ministri un pacco regalo per tutta la squadra di governo. Buon Natale, firmato Giorgia. L’altr’anno la premier aveva congedato i suoi con un piccolo omaggio culinario: un barattolo di Nutella, con tanto di fiocco. Quest’anno ha fatto le cose in grande. Al loro arrivo per il penultimo Cdm dell’anno — anzi il terz’ultimo: domani sono tutti convocati per una riunione lampo sulla Manovra, una faccenda tecnica — i ministri hanno trovato un presente sulle loro sedie.
Il pacco regalo di Giorgia
Il pacco è firmato Campo Marzio, azienda romana che da più di ottant’anni confeziona prodotti di design rigorosamente Made in Italy. Al suo interno un doppio regalo per i ministri reduci dalla sfiancante (e non priva di tensioni) maratona sulla Manovra. Uno «svuota-tasche» in porcellana firmato Ginori — da secoli fiore all’occhiello delle porcellane italiane, nota anche all’estero — con raffigurata sopra un’immagine della Chiesa di San Miniato al Monte a Firenze. E ancora: un blend, un elegante diffusore di profumo per la casa. Altro che Nutella. Alla parte gastronomica del resto ci ha pensato il ministro che ha in mano il dossier.
Lollobrigida e il miele Made in Italy
Già perché accanto al pacco di Giorgia sulle sedie del Cdm è stato affiancato un secondo pacco di Natale. Questo firmato dal ministro dell’Agricoltura e il Made in Italy, nonché plenitpotenziario di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida. Niente design nel pacco sovranista di «Lollo» bensì un barattolo di miele, rigorosamente italiano, la cui provenienza non è dato sapere (che provenga dalle api allevate sul terrazzo del ministero? Difficile se è vero che qualche mese fa un’invasione di calabroni ha sterminato la colonia e lasciato deserto l’alveare). E’ questa l’unica conosolazione per la tavola uscita dal vertice a Palazzo Chigi. Accompagnata, sempre dentro al pacco regalo del ministro, da un libro fotografico.
«Il pranzo della domenica», del giornalista Marco Panella. Prefazioni di Lollobrigida, del ministro della Cultura Alessandro Giuli e del sindaco Pd di Napoli Gaetano Manfredi. Una collezione di foto, alcune d’epoca, di italiani attovagliati a tavola nel «giorno del Signore» che ritrae famiglie povere ma sorridenti attorno al desco. Un ricordo della battaglia politica ingaggiata dal governo a settembre quando è stata ufficializzata la candidatura del «pranzo della domenica» italiano a Patrimonio dell’Unesco, con tanto di maratona Rai guidata da Mara Venier alla scoperta delle tavole italiane (e di una comparsata in diretta Rai della stessa premier, seduta a tavola fra ministri e volti tv).
Gli auguri della premier
«Auguro un buon Natale a voi e alle vostre famiglie» ha chiuso oggi il Cdm Meloni salvo aggiungere una postilla. «Tanto ci rivedremo ancora…». Domani per un Cdm lampo, poi il 29 dicembre per l’ultima riunione di governo dell’anno. Insomma non è ancora finita. Ma intanto a Palazzo Chigi hanno scartato i regali. Tanto design e made in Italy, poche consolazioni per la gola. Magari l’anno prossimo…
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