Milano, 21 dic. (LaPresse) — L’influenza K, una nuova variante del ceppo AH3N2, sta facendo crescere rapidamente i contagi in Italia, con oltre 800.000 casi registrati in una sola settimana, secondo l’Istituto Superiore di Sanità. Sebbene non sembri particolarmente aggressiva, la variante si sta dimostrando più contagiosa e duratura, con rischi maggiori per le persone fragili. Il picco dei casi è previsto per il periodo natalizio, quando le riunioni familiari e sociali aumentano la trasmissione del virus. Nonostante la disponibilità del vaccino, la risposta dei più vulnerabili è stata bassa, con metà degli over 65 non vaccinati. Gli ospedali stanno registrando un aumento dei ricoveri per complicazioni respiratorie, come polmoniti. La situazione è particolarmente critica in Campania, Sardegna e Sicilia.



Leave feedback about this