14.12.2025
12 Street, Rome City, Italy
Economy

Pensionati all’estero, quali i paradisi fiscali? Addio Portogallo, boom Spagna e Romania. La Grecia non decolla


La Spagna batte il Portogallo. Romania e Albania piacciono più della Grecia. E Hammamet attira soprattutto gli ex dipendenti pubblici. Dopo che Lisbona ha abolito nel 2024 il regime agevolato per i pensionati stranieri, la mappa dei flussi migratori degli italiani che una volta usciti dal lavoro si spostano all’estero per motivi fiscali ha iniziato a cambiare. La Spagna, scelta da 2.300 pensionati italiani nel 2019-2023, si sta affermando come la destinazione preferita. Così emerge dagli ultimi dati Inps. Solo nel 2023 si sono trasferiti nel Paese iberico 536 pensionati, dopo i 451 del 2022. L’Inps paga in Spagna nel complesso circa 147 milioni di euro per le pensioni degli italiani. Non siamo ancora ai livelli del Portogallo, dove la somma versata dall’Istituto è pari attualmente a 157,4 milioni, ma non manca molto al sorpasso. In Portogallo il flusso dei nuovi arrivi si è ridotto di oltre l’83%.

Pensioni gennaio, rischio assegno azzerato: ecco perché, per chi e chi si salva

Boom della Spagna, ma gli statali in pensione scelgono la Tunisia

Madrid, tra le altre cose, offre esenzioni e detrazioni di imposte sui redditi esteri, pari a 6.500 euro per chi ha un’età compresa tra i 65 e i 75 anni, e a 7 mila euro per gli over 75. Ma se i pensionati italiani decidono di andare a vivere in Spagna è anche per via del costo della vita contenuto. Particolarmente vantaggioso anche il regime previsto dalla Tunisia.

Questo garantisce ai pensionati stranieri una quota di reddito free tax pari all’80%: la tassazione si applica solo sul restante 20%, con un’aliquota media che si aggira tra il 3% e il 5%. Altro dettaglio di non poco conto: diversamente da quanto avviene negli altri Paesi, dai benefici fiscali in Tunisia non sono esclusi i pensionati pubblici, grazie a un accordo contro la doppia imposizione. Tra il 2019 e il 2023 si sono trasferiti nel Paese nordafricano circa 1.000 pensionati. Oggi vivono lì 1.800 italiani in pensione. E gli ex dipendenti pubblici rappresentano il 63% dei nostri pensionati presenti a Hammamet e dintorni.

Una veduta di Ibiza

Pensioni, come si lascerà il lavoro nel 2026? Da Quota 103 a Opzione donna, la guida e chi potrà farlo

Albania, Grecia o Romania? Dove conviene di più trasferirsi

I pensionati italiani che si sono trasferiti in Romania sono stati circa 500 nel 2019-2023: in media partono verso Bucarest in 100 ogni anno. Aumentano gli arrivi in Albania. Negli ultimi 5 anni si sono spostati qui 200 pensionati italiani, di cui la metà solo nel 2023. In Romania si può ricevere la pensione al lordo delle imposte pagando sulle pensioni estere un’aliquota forfettaria del 10%. Tirana, invece, dal 2021 propone l’esenzione fiscale totale sui redditi da pensione. Anche la Grecia figura tra i Paesi che si sono candidati a raccogliere l’eredità del Portogallo. Per farlo Atene ha puntato su un’aliquota al 7% su tutti i redditi da fonte estera per 15 anni. Ma i trasferimenti verso il Paese ellenico, scelto da 37 pensionati italiani nel 2023, devono ancora decollare. Cipro per attirare i pensionati ha puntato su una aliquota fissa del 5% sui redditi (3 trasferimenti nel 2023). Pochi trasferimenti anche verso Malta (sull’isola è stata fissata un’aliquota del 15% ma occorre essere proprietari di un immobile del valore di 280mila euro almeno), Croazia (l’aliquota fiscale per i pensionati esteri oscilla tra il 12% e il 18%) e Sudafrica (qui c’è la totale esenzione delle imposte ma il Paese dista più di dieci ore di volo da Roma).

Tredicesima, quando arriva (e perché è più bassa dello stipendio): le date e gli importi. La guida completa

Trend in calo

Nel periodo 2018-2024, il numero dei pensionati italiani che si sono trasferiti all’estero per vari motivi, tra i quali un regime fiscale più favorevole, il costo della vita più basso, un clima migliore e il ricongiungimento familiare, ha registrato un calo complessivo del 23,8%. Prima della pandemia, nel 2018-2019, si erano trasferiti all’estero 5.700 pensionati italiani e stranieri. Nel 2023-24 hanno fatto i bagagli in 5.500. Nel 2024 i pensionati stranieri che hanno lasciato l’Italia sono stati complessivamente 2.428, pari al 43,9% del totale dei pensionati che se ne sono andati.


© RIPRODUZIONE RISERVATA


Leave feedback about this

  • Quality
  • Price
  • Service
[an error occurred while processing the directive]