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OpenAI lancia ChatGPT Atlas, il nuovo browser con intelligenza artificiale: come cambia la navigazione


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ChatGPT integrata nel motore di ricerca. OpenAI lancia Atlas il suo browser basato sul modello di intelligenza artificiale e pronto a sfidare Google che, ancora prima dell’annuncio ufficiale, dopo la pubblicazione di un video di Openai che mostrava le schede del browser, ha registrato un calo di oltre il 3% delle azioni di Alphabet (sua società madre).

«Oggi lanciamo Chatgpt Atlas, il nostro nuovo browser web basato sull’intelligenza artificiale e interamente basato su Chatgpt», ha dichiarato Sam Altman, ceo di Openai, durante una dimostrazione online.

Atlas al momento è disponibile solo su macOS. «Si trova ancora in fase embrionale e ascolteremo attentamente i vostri feedback per definire le prossime novità», fa sapere OpenAI in un post.

Ma a breve sarà scaricabile anche su Windows, iOS e Android.

Atlas, come funziona

Il motore di ricerca integra ChatGPT in una barra laterale, consentendo all’IA generativa di analizzare la pagina web visualizzata e fornire una guida contestuale, senza dover copiare e incollare tra le schede.

L’agente di intelligenza artificiale potrà di gestire la navigazione, controllare il cursore ed eseguire azioni concrete come prenotare un volo, compilare un modulo o modificare un documento.

Evidenziando il testo nelle e-mail, negli inviti del calendario o nei documenti, ad esempio, si potrà ricevere assistenza dalla chat con un clic.

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Molte di queste funzionalità sono simili a quelle già gradualmente implementate in altri browser concorrenti, come Edge di Microsoft o Comet di Perplexity. Oppure Ai Mode, modalità alimentata da Gemini 2.5 Pro all’interno di Google.

Ma questa volta, sono introdotte sul modello di intelligenza artificiale generativa più utilizzato al mondo, con 800 milioni di utenti settimanali (a febbraio erano «solo» 400).

Secondo la società di ricerca Datos nel mese di luglio il 5,99% delle ricerche sui browser desktop è stato effettuato su LLM, ovvero più del doppio rispetto all’anno precedente. L’era dei motori di ricerca tradizionali sta definitivamente tramontando.


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