«Mi sono trovato una ciocca in mano». Sequestrati i cosmetici proibiti

TREVISO — In un salone nel quadrante di via Roma gestito da cinesi, la nuca dei clienti veniva cosparsa con dei cosmetici nocivi, capaci di irritare il cuoio capelluto fino a provocare prurito e la perdita di capelli. L’allarme è stato lanciato a luglio, quando alcuni clienti hanno raccontato di essere andate al salone per dei trattamenti, per poi notare allo specchio problemi cutanei consistenti e prolungati. Oltre alle forti irritazioni, c’è chi si è trovato in mano, dopo aver fatto una doccia, una quantità spaventosa di capelli. Dopo varie segnalazioni, il nucleo di tutela del consumatore del comando di polizia locale ha voluto ispezionare il salone e, per farlo, ha richiesto un controllo congiunto con il Sisp dell’azienda sanitaria locale. L’indagine ha scoperto gravi irregolarità nell’uso di prodotti non soltanto “non idonei” ma anche pericolosi per la salute umana.