«Mi sembrava che il cuore avesse smesso di battere»

MARENO — Ha visto la luce di una torcia muoversi nella sua camera da letto. E ha fatto finta di dormire fino a quando i ladri non se ne sono andati. I malviventi gli sono arrivati a pochi centimetri, svuotando il portafoglio che teneva sul comodino. Alla fine hanno portato via 40 euro, senza toccare i documenti. È così che Giovanni, 91enne di Bocca di Strada, centro tra Mareno (Treviso) e Santa Lucia di Piave, ha evitato il peggio. C’è stato anche questo caso nell’ondata di furti che sta investendo la Marca.

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Il racconto

«Erano le 23, ero a letto e ho sentito dei rumori — ripercorre ora Giovanni — i ladri hanno scardinato la parte alta della porta d’ingresso con due colpi di martello. Sono entrati velocemente e ho visto la luce della pila che si muoveva nel buio». Giovanni ha ragionato con lucidità: «Dal momento che sono già dentro, me ne sto qui buono buono, mi sono detto, ho tenuto gli occhi sempre chiusi, facendo finta di dormire». Sono stati minuti lunghissimi e tremendi. «Si muovevano nelle varie stanze, controllando ovunque. Sono entrati persino in bagno. Poi sono arrivati da me». «Credo che il cuore a un certo punto abbia smesso di battere — aggiunge — hanno preso il denaro dal portafoglio che lascio sempre sul comodino». Poi la fine dell’incubo. «Ho sentito che dicevano “Dai andiamo, qui non c’è nulla”. Ho trovato la forza di alzarmi solo due ore dopo».