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La preparazione di pane, pizza e grandi lievitati richiede precisione, pazienza e un controllo continuo della crescita dell’impasto. Da questa esigenza nasce un’idea tutta romana che sta attirando l’attenzione di chi ama cucinare con il lievito naturale. Cinzia Dosi, appassionata di panificazione e dolci artigianali, ha creato insieme al figlio Simone un barattolo intelligente progettato per indicare con precisione il momento esatto in cui la lievitazione è completata.
L’intuizione
Per anni Cinzia ha coltivato la passione per panettoni, pandori e colombe, affrontando ogni volta la stessa difficoltà: capire il punto ideale dell’impasto. Dopo notti passate a controllare il volume della massa, ha deciso di sviluppare uno strumento capace di avvisare in modo chiaro quando la fermentazione ha raggiunto il livello ottimale. Simone, ingegnere, ha trasformato questa intuizione in un dispositivo brevettato che promette di aiutare chiunque prepari lievitati in casa.
Come funziona il dispositivo
Il funzionamento è semplice. L’impasto viene inserito nel barattolo, che si connette allo smartphone tramite Wi-Fi. Una notifica comunica il momento esatto in cui il volume raddoppia o triplica, come richiesto dalle ricette tradizionali. Nessun controllo continuo e nessuna attesa incerta. L’utente deve soltanto attendere l’avviso finale che conferma il risultato.
Cinzia ha presentato il dispositivo alla Maker Faire di Roma, ottenendo grande curiosità. Ora è in corso la fase di commercializzazione. Il suo obiettivo è offrire uno strumento affidabile e accessibile a chi panifica per passione, evitando errori comuni e migliorando la qualità dei lievitati fatti in casa.
Vantaggi e obiettivi
Nella panificazione domestica il successo dipende dall’aumento preciso del volume dell’impasto, che varia in base a temperatura, idratazione e qualità del lievito. Senza strumenti professionali, molti appassionati devono controllare di continuo e spesso di notte per non rischiare una lievitazione incompleta o eccessiva. Errori di tempistica compromettono digeribilità, consistenza e sapore. Il nuovo barattolo elimina queste incertezze e consente di ottenere risultati costanti con il minimo sforzo.
«Le spie di lievitazione già esistenti, spesso di comprovata efficacia, se correttamente monitorate non eliminano la necessità di frequenti controlli — anche notturni — della lievitazione. La mia invenzione consente di dormire sonni tranquilli. Quindi, mai più lievitazioni sbagliate, e soprattutto mai più notti insonni!», conclude soddisfatta. A chi come la signora Dosi ama fare pizze, panettoni e tanto di più non resta che provare la sua invenzione. I sonni tranquilli sono assicurati. E anche i panettoni.
