Tra un discorso sui costumi di tendenza e un occhio allo stile da sfoggiare nell’agognata meta delle nostre ferie sono spuntate alcune — insospettabili — icone che ci stanno ispirando in questo torrido inizio estate. Non sono quelle che ci aspetteremmo (leggi: non c’è l’ultima influencer che condivide reel delle sue esotiche vacanze), ma vengono dalla musica, dal mondo dei Millennial o direttamente dai lontani anni Novanta. Passiamo in rassegna le loro identità e perché se ne parla (di nuovo).
Lana Del Rey
La regina dell’amore perduto, delle emozioni e della malinconia ha raggiunto il traguardo dei quaranta qualche giorno fa, e tanto è bastato per far tornare alla ribalta tutti i suoi look cupi, romantici e hollywoodiani (perché in fatto di stile c’è solo l’imbarazzo della scelta). Dall’estetica anni Sessanta liberamente ispirata a Priscilla Presley, con eyeliner pesante e capelli cotonati, al mood boho chic che ha contribuito a formare la classica Coachella aesthetic, passando per lo stile American Girl con stivali, paillettes e minidress degli Yankees. Senza dimenticare l’era dark: dal Met Gala del 2018 (Heavenly Bodies, finora il tema più spettacolare mai realizzato), dopo il quale tutte noi cominciammo a sfoggiare croci al limite della blasfemia agli ultimi look da concerto come quello, meraviglioso, di pizzo total black firmato Dolce&Gabbana. Insomma, da più di 10 anni è nata una stella, complice anche l’amicizia con Alessandro Michele, con il quale il sodalizio era quasi scontato: quell’aura vintage che all’ultimo Met Gala si è tramutata in un outfit da diva di Hollywood dei tempi che furono con maxi fiocco e acconciatura retrò. Ma non serve la gran serata: pensiamo a Lana ogni volta che indossiamo un abitino a fiori vintage. Questo fanno le icone, sono sempre nella nostra mente nonché nel nostro guardaroba.
Carolyn Bessette-Kennedy
Sono passati 26 anni dall’incidente in cui ha perso la vita insieme al marito John F. Kennedy junior: e allora, vi chiederete voi, perché il nostro Instagram è invaso dalle foto del suoi look minimal? Due motivi: lo stile di Carolyn, imitatissimo negli anni Novanta, è tornato in auge con il ritorno del mood minimal, ma soprattutto perché sono partite le riprese di American Love Story, una serie sulla favola (finita in tragedia) della pubblicitaria di New York che si innamorò del rampollo della famiglia più famosa degli Stati Uniti. I due saranno interpretati da Paul Kelly e Sarah Pidgeon ma non appena sono uscite le prime foto la serie è stata sommersa dalle critiche, soprattutto per i look di lei che, citiamo i commenti su Instagram, sembrano usciti direttamente dall’ultimo negozio di fast fashion del centro commerciale. Un paradosso per un’icona di stile che è stata musa di Calvin Klein e vestiva notoriamente Prada, Helmut Lang e Yohji Yamamoto. Il suo abito da sposa? Narciso Rodriguez. Ma se il suo stile è nelle vostre corde, non spaventatevi perché Carolyn indossava spesso e volentieri semplici Levi’s 501, giacche di pelle dal taglio semplice e anche le All Star: tutto incredibilmente attuale.
Alexa Chung
Altra icona del minimalismo, ma con un twist estroso: Alexa Chung è tornata, direttamente dagli anni dell’Indie rock in cui si accompagnava a cantanti del calibro di Alex Turner (e se non avete mai letto la lettera d’amore che lui le scrisse recuperatela subito, non ve ne pentirete). Per noi Millennial era LA ragazza da imitare, anche perché i suoi look erano tutto sommato replicabili, l’importante era il mood: gli shorts di jeans, il Barbour, gli stivali infangati a Glastonbury. Chi ama il genere la ha sempre seguita, ma ultimamente sta tornando alla ribalta: ne abbiamo parlato per la partecipazione alla nuova campagna Burberry, e ne parliamo ancora per alcune foto della sua ultima vacanza italiana. Poesia: la bandana e gli short shorts must dell’estate (e lei a 40 anni li indossa benissimo), l’abito bianco di pizzo con il cardigan, il costume rosso con la camicia aperta. Già tutto salvato nella nostra cartella «Outfit per le vacanze».
LE PILLOLE
Due appuntamenti a Roma. Siccome di costumi si dovrà pur parlare, in questi giorni le romane possono passare a dare un’occhiata a due brand Made in Italy.
— Isole&Vulcani, beachwear di cotone organico che mercoledì 25 in via Raffaele Stern 1 parteciperà alla raccolta fondi per la Fondazione per supportare le attività di parent training e promuovere iniziative du assistenza per bambini e adolescenti autistici. Il ricavato della vendita speciale verrà devoluto alla Fondazione.
— Alésia, negozio di swimwear sostenibile, sarà invece in pop up da Edicola Erno in piazza Amerigo Capponi fino a mercoledì 25 giugno (compreso) fino alle 20.30.
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