BERGAMO — Tutto nel primo tempo. L’Atalanta, prima va sotto, poi ribalta la partita negli ultimi quattro minuti della prima frazione grazie ai suoi giocatori migliori, De Ketelaere e Lookman, e vince 3-2, resistendo agli sterili tentativi della Fiorentina nel secondo tempo di pareggiare, anzi trovando più volte la possibilità di chiudere la partita e sbagliando molto sotto porta.
Genoa-Roma 1-1, De Winter firma il pareggio al 96esimo. De Rossi espulso, ai giallorossi non basta il primo gol di Dovbyk
Il successo arriva nel giorno dell’inaugurazione del Gewiss Stadium finalmente completato in tutti i settori, compresa la curva Morosini inaugurata oggi.
I lavori, iniziati a giugno 2023, sono finiti a tempo di record e hanno reso la casa della Dea un gioiello apprezzato in tutta Italia. Giovedì prossimo contro l’Arsenal, il ritorno della Dea in Champion League sancirà definitivamente tutto il suo splendore anche in notturna.
LA PARTITA
Primo tempo scoppiettante. Palladino rafforza il centrocampo e l’inizio è tutto della Fiorentina. Mandsragora impegna Carnesecchi, all’ottavo, Martinez Quarta porta in vantaggio i viola al 15esimo con un tocco sotto porta. L’Atalanta reagisce e nemmeno sei minuti dopo pareggia. Lookman inventa sulla sinistra, salta Dodò con un tunnel sopraffino, crossa per Retegui che di testa non sbaglia sotto porta. E’ la quarta rete dell’attaccante in altrettante partite. La partita si infiamma. Mandragora crossa per Kean che non perdona. Brevissimo check al Var, Ruggeri tiene tutti in gioco, gol valido. Dal possibile 1-3 (Kean scheggia il palo esterno) al ribaltone della Dea fine primo tempo. Prima De Ketelaere di testa al 41, poi Lookman con azione solitaria al 46esimo, ribaltano il risultato
Alla ripresa Gasperini cambia Hien (ammonito) con Brescianini, De Roon scala in difesa. Bellanova e Lookman pericolosissimi in due occasioni nel cuore dell’area avversaria, la Fiorentina prova a riorganizzarsi, ma ancora l’asse De Ketelaere — Lookman sfiora il quarto goal minuto 58. Carnesecchi senza problemi su un tiro da fuori di Colpani, che un minuto dopo lascia il campo così come Mandragora. Palladino le prova tutte mettendo in campo anche Sottil e Adlì, ma è l’Atalanta a sfiorare il gol a ripetizione con De Ketelaere, Zappacosta e due volte con Lookman (clamorose le sue occasioni davanti a De Gea). Un brivido sun un cross di Dodò, ma Carnesecchi si ritrova il pallone tra le mani. Finisce 3-2, tra quattro giornil’esordio della dea in Champions League contro l’Arsenal.
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