Lakers eliminati da Minnesota al primo turno dei playoff NBA. LeBron ad un bivio: lascia o prosegue?

I Los Angeles Lakers sono a sorpresa fuori dai Playoff NBA. Minnesota vince anche gara 5 ed elimina 4-1 i gialloviola, diventati tra i favoriti al titolo dall’arrivo di Luka Doncic a febbraio. Lo sloveno ci prova nella notte con 28 punti e 9 assist ma non bastano, complice anche la sua difesa non certo brillante sulle guardie di Minnesota (Randle 23 punti). Contro i Timberwolves, Doncic, pur segnando molti canestri, è spesso stato poco lucido nel passare la palla ai compagni e ha fatto anche qualche errore grossolano. Nella sconfitta, pesano anche alcune scelte rivedibili dell’allenatore J.J. Redick, che, per esempio, ha fatto pochissimi cambi, cosa che ha affaticato ulteriormente Doncic e, soprattutto, James.

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— NBA (@NBA) May 1, 2025

La mancanza di lunghi e di stazza dei Lakers si è rivelata fatale nella serie contro Minnesota, in particolare in gara-5 in cui Rudy Gobert ha fatto il vuoto con 27 punti e 24 rimbalzi di cui 9 in attacco.

Anthony Edwars ha sfiorato la tripla doppia con 15 punti, 11 rimbalzi e 8 assist. Appena finita la partita che ha sancito l’eliminazione dei gialloviola, il lungo di Charlotte Mark Williams, per il quale i Lakers avevano concluso uno scambio, salvo cancellarlo dopo le visite mediche, ha condiviso un paio di post sarcastici sui social. Houston invece si aggrappa alla serie con Golden State, batte i Warriors 131-116 in Texas in gara 5 e accorcia le distanza sul 2-3. Gara 6 è in programma venerdì a San Francisco dalle 3 ora italiana della notte di sabato. Chi passa il turno incrocerà proprio Minny in quello successivo.

Con l’uscita dei Lakers, ora le attenzioni si spostano sul futuro di LeBron James, che sul ritiro non si sbilancia. «Non ho una risposta a questa domanda» ha detto a fine partita. «Mi siederò con mia moglie, la mia famiglia e il mio gruppo di supporto. Avrò una conversazione con me stesso su quanto a lungo voglio continuare a giocare. Vedremo».

James ha appena concluso il suo 22esimo anno nella lega statunitense, il settimo con i Lakers. Nella sua stagione da 40 anni, James ha registrato una media di 24,4 punti a partita, la più bassa della sua carriera dai tempi del rookie, a cui si sono aggiunti 7,8 rimbalzi e 8,2 assist. Ha tirato con il 51,3% dal campo, il 37,6% da tre punti e il 78,2% dai tiri liberi.