Nuova escalation nella guerra in Ucraina. Dopo i pesanti bombardamenti russi della notte, il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto questa mattina un lungo colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. L’Eliseo ha riferito che la conversazione si è concentrata sulla gravità degli attacchi, che hanno colpito in particolare la capitale Kiev, causando numerose vittime, tra cui bambini, e danneggiando la sede del governo ucraino. Anche il ministero degli Esteri francese (Quai d’Orsay) ha diffuso una nota di dura condanna, parlando di «una nuova escalation» e sottolineando che «la Russia non mostra alcuna intenzione di pace». Il comunicato ribadisce la piena solidarietà della Francia al popolo ucraino, ricordando il sostegno incrollabile alla sovranità, all’indipendenza e all’integrità territoriale dell’Ucraina. Parigi ha inoltre confermato che, insieme ai partner della coalizione dei Volenterosi, continuerà ad accrescere il proprio supporto a Kiev e a rafforzare la pressione diplomatica e politica su Mosca.
