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«La ruota della fortuna è una meravigliosa avventura che vivo giorno dopo giorno con grande gioia…». Esordisce così Gerry Scotti che apre ufficialmente la prima edizione del Festival dello Spettacolo. Taglia il nastro, si siede accanto al direttore di Tv Sorrisi e Canzoni e si mette a parlare di tutto.
La Ruota della Fortuna
Si comincia dal successo de La Ruota della Fortuna partita a luglio.
Oggi una persona su tre guarda Gerry Scotti. «Quest’estate portando fuori il cane, guardando dentro le case controllavo chi guardava la gente. E devo dire che la Ruota era una delle scelte…»
De Martino
Poi parla di Stefano De Martino: «Voglio rendere onore al mio giovanissimo avversario. Con i nostri due programmi facciamo qualcosa che non succedeva da 30 anni! Sommando i miei e i suoi più di 11 milioni di persone decide ogni sera he questa televisione leggera, che questa tv fatta per la famiglia, nazional-popolare è la nuova prima serata. Il resto non lo so…».
È diventato nonno per la terza volta. È nata Olivia. E Gerry, nell’annunciarlo, si commuove, prima di ricevere il nuovo Telegatto. «Io faccio parte della generazione che per un Telegatto mi sarei ammazzato. Poi ne ho vinti undici. Di questi della nuova serie ne ho già vinti due ma non voglio fermarmi qui».
Samira Lui
Impossibile non parlare poi dela sua compagna di viaggio, Samira Lui: «Samira è il prototipo della protagonista al femminile. Non è una valletta, è la mia socia, una mia amica, una persona con cui scherzo e mi godo lo spettacolo. Lei si fida di me e passo dopo passo sta acquistando la fiducia del pubblico. Piace non solo agli uomini. Piace invece anche alle signore e questo è un vero successo per una donna…». In studio «mi prende in giro. Non voglio dire che riusciamo a ricreare i teatrini di Sandra e Raimondo Vianello ma ci divertiamo tanto insieme».
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