Lo stile della primavera-estate 2024 è ruggente, quando il graffio selvaggio dell’animalier contagia il guardaroba, portando il fascino esotico della giungla e della savana in città. La novità sta negli abbinamenti anche inaspettati di pattern a contrasto, che infondono nuova verve a un classico di tutti i tempi. In principio, nel 1947, fu Christian Dior a sdoganare l’animalier sul terreno dell’haute couture, presentando i modelli Jungle e Africaine in controtendenza con il rigore imposto dal conflitto mondiale. Il graffio animale fece presto breccia nel cuore di dive e star del tempo: da Marlen Dietrich, ritratta con l’iconico trench Dior a stampa di pantera, a Marilyn Monroe che recitò nella pellicola “Gli uomini preferiscono le bionde” con manicotto di pelliccia e mantella; mentre Audrey Hepburn, sfoggiò sul set di Sciarada, un cappello maculato realizzato dalla celebre maison Givenchy.
LE VARIANTI
Da ieri a oggi, a macchia di leopardo, tigrata o zebrata, la fantasia animalier irrompe su abiti e accessori, richiamando i toni naturali del manto animale o cedendo a varianti in colori pop, da indossare nel quotidiano a seconda della personalità. «Una vita da vivere al massimo senza mai fermarsi, guardando sempre avanti: questo è il vero spirito di Iceberg oggi, divertente, assoluto, sicuro di sé, forte con i capi pensati per essere indossati divertendosi e per ballare fino all’alba», dichiara il direttore creativo James Long, presentando look a stampa serpente super glamour, quale segno di rinascita, in occasione del 50° anniversario del marchio. «Il motivo serpente è per Iceberg il simbolo di una vita in costante trasformazione», ha spiegato Long, stampando il motivo animalier su trench, biker jacket e completi dallo spirito utility e contemporaneo. Nella realtà quotidiana la fantasia pitonata si rivela versatile e più semplice da indossare di quanto si pensi: i completi gonna e camicia firmati Zimmermann, sono perfetti in ufficio e per il tempo di un aperitivo, ispirati ai colori e alle forme degli elementi naturali. «Per la Primavera 2024 siamo stati ispirati dalla semplice bellezza della natura attraverso varie forme d’arte — dichiara Nicky Zimmermann, direttrice creativa del brand australiano — Per le stampe chiave della collezione siamo stati attratti dalle inaspettate combinazioni di colore dei paesaggi astratti ad acquerello, che abbiamo mixato con l’arte botanica classica. La direzione della collezione è fresca e pulita, con una forte espressione di colore, di texture e di silhouette scultoree”. Che sia in città o in riva al mare, nelle sere d’estate la stampa leopardo conquista i look firmati Celine, combinando giacche di ispirazione maschile con shorts cortissimi e combat boots. Pitonata o maculata, la fantasia selvaggia si indossa da mattina a sera come suggerisce il danese Ganni: il minimalismo può attendere quando prendono la scena top a fascia, gonne lunghe e pantaloni total animalier.
FANTASIE
A macchia di leopardo, la nuova gonna dal taglio asimmetrico presentata da Jacquemus, cattura per la forma scultorea ispirata alle opere di Alberto Giacometti, stemperando tale rigore con il graffio animalier in colori neutri. Tra i grandi classici femminili, il blazer nero cede al fascino felino: “La fantasia animalier mi diverte e non mi stanca mai; anzi più è ricca e ricamata con paillettes glitter, oro, rame e argento, e più è intrigante e rock” dichiara Alessandra Cappiello di Morfosis. Firma riconoscibile e super glamour dello stile Roberto Cavalli, la fantasia wild, è celebrata nella nuova Paradise Collection. Il completo dell’estate è realizzato in velluto devorè color mostarda a disegno animalier; mentre per la prossima stagione si compie la metamorfosi: “ Il marmo antico tradotto in stampe di estrema leggerezza è il nuovo animalier Cavalli, quintessenza dell’italianità” dichiara il direttore creativo Fausto Puglisi puntando su camicie, giacche kimono e slip dress fluidi e impalpabili. Come un’esploratrice urbana, nel guardaroba della donna immaginata da Elie Saab, fa irruzione la nuova stampa zebrata affidata agli abiti sognanti della Resort 2024. Capitolo accessori: “La stampa animalier non passa mai inosservata e ogni donna trova il modo di abbinarla secondo il proprio stile” spiega la designer di borse Gaja Banchelli che scommette sulla femminilità più grintosa con i suoi modelli maculati dove la particolarità è nella fibbia lavorata in bronzo fuso per mano di artigiani italiani, intercambiabile e da personalizzare alla stregua di un talismano.
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