Notizie Nel Mondo - Notizie, affari, cultura Blog Technology il consiglio dell’agenzia di sicurezza nazionale Usa per proteggere i dispositivi. Ecco perché
Technology

il consiglio dell’agenzia di sicurezza nazionale Usa per proteggere i dispositivi. Ecco perché


«Qua dentro c’abbiamo messo tutto! Questa qua ormai è diventata la scatola nera della nostra vita», diceva Marco Giallini nel film “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese riferendosi agli smartphone. Una finzione non così lontana dalla realtà. In quel “tutto” ci sono anche i nostri dati essenziali che vanno protetti dai criminali informatici e per farlo basta seguire un consiglio che arriva da oltreoceano, precisamente dall’Agenzia di Sicurezza Nazionale Americana (Nsa) e rivolto ai titolari di iPhone e Android.

Il suggerimento principale è quello di riavviare lo smartphone almeno una volta a settimana, una pratica poco adoperata. Lo spegnimento del dispositivo rafforzerebbe le difese contro gli attacchi degli hacker interrompendo eventuali flussi di dati in uscita.

In particolare, gli esperti consigliano di non tenerlo accesso per una durata superiore alle 168 ore.

Eruzione solare, la Terra rischia la peggior tempesta geomagnetica degli ultimi 165 anni: ecco quando e cosa succederà

Perché riavviare lo smartphone

Riavviare il proprio dispositivo elettronico è vantaggioso per diversi motivi e — come spiega il Corriere della Sera — protegge in particolar modo negli exploit zero-day, un particolare tipo di attacchi improvvisi che neanche i produttori dei software posso arginare, esponendo così l’utente ad attacchi informatici. Inoltre, riavviare lo smartphone completa gli aggiornamenti, ottimizza le risorse e ripara falle temporanee.

Nella lunga lista di attività da fare per salvaguardare il proprio smartphone e prolungarne anche la vita, l’Agenzia di Sicurezza Nazionale Americana ricorda di fare aggiornamenti costanti, impostare password elaborate, utilizzare sistemi di riconoscimento come quello facciale o le impronte digitali ed evitare quanto più possibile la connessione a Wi-Fi pubblici. In ultimo, diffidare da link di provenienza sconosciuta e installare sempre il caro e vecchio antivirus.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Exit mobile version