Da tantissimi anni il Manchester United non riesce più a fornire delle prestazioni degne del nome che porta. Tra la mancanza di trofei e posizioni basse in classifica, la squadra non è più riuscita a costruire un ciclo vincente. La critica più grande però riguarda le performance dei giocatori, che non hanno reso, nonostante i costosi investimenti. Eppure, non tutti vogliono puntare il dito sulla gestione del club. Il calciatore del Napoli, Scott McTominay, ex giocatore dei Red Devils, ha voluto difendere la società inglese, cercando di smentire le tante critiche.
Le parole di McTominay
Il calciatore del Napoli, attualmente impegnato a Riad, nelle gare di Supercoppa Italiana, ha voluto sottolineare che, al Manchester United, i giocatori hanno tutti i mezzi per esprimersi al meglio, grazie al contributo di una società presente. Sulla domanda del perché i calciatori, una volta lasciata la squadra, iniziano a performare su alti livelli, lo scozzese ha risposto che: «Non sono d’accordo, è troppo facile dire “hanno lasciato Manchester e ora giocano bene”. È normale che andando via e giocando di più i calciatori possono avere maggiore fiducia nei loro mezzi, rispetto a quando giocavano meno. Ma quei minuti allo United devi guadagnarteli come fatto da Bruno Fernandes, che è stato incredibile in questi anni. Il club non mi ha fatto mancare nulla sotto ogni punto di vista.
L’obiettivo è farti rendere. È solo una questione di fiducia. Se vai via, giochi di più e magari inizi a segnare: hai più consapevolezza di quello che sei».
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