A un anno dal suo arrivo, Fisayo Dele-Bashiru resta un enigma per la Lazio. Talento puro, ma fuori dagli schemi: contro l’Avellino rompe la linea a centrocampo, sbaglia i tempi e non rispetta i dettami tattici di Sarri. Il tecnico non nasconde la frustrazione e continua a cercare equilibrio nel reparto centrale. Cataldi regista, Guendouzi e Belahyane provati da mezz’ali, mentre Rovella potrebbe essere adattato in una nuova posizione. Il mini-ritiro in Turchia, con le amichevoli contro Fenerbahce e Galatasaray, sarà decisivo per testare alternative. Dopo l’addio di Luis Alberto, il problema non è solo tattico ma anche creativo. Zaccagni e Pedro provati come trequartisti, Isaksen ancora out per mononucleosi. In attacco Castellanos lotta ma non punge, Dia è ancora in fase di recupero. Sarri pensa a due punte per far male, con Noslin e Pedro pronti a ruotare. Il mercato bloccato costringe a fare di necessità virtù, ma il nome di Adam Daghim, talento 2005 del Salisburgo, resta sul taccuino… gennaio permettendo.
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