«Il bacio con Madonna è stato strano. I figli? Da piccoli non volevano il mio cognome. Don Massimo nasce da un’idea di Terence Hill»

È Raoul Bova o Don Massimo? Si fa fatica a distinguere il personaggio dall’attore sentendo l’intervista che il romano rilascia a Gianluca Gazzoli nel podcast «Passa dal BSMT». Parla di amore, di perdono e di altri temi che connotano una certa maturità nell’uomo che per diverse generazioni italiane è stato un vero e proprio sex symbol.

In quell’ora di chiacchierata c’è molto di più. Un viaggio nei 53 anni dell’attore tra l’importanza dello sport, i consigli di mamma Rosa, gli inizi e gli sviluppi della sua carriera, l’amore che prova per la sua famiglia. Si parla anche tanto di Don Matteo, serie cult Rai nella quale da due stagioni nei panni di Don Massimo ha preso l’eredità di Terence Hill.