12° giro — Pit-stop per Hamilton Perez Piastri e Bottas. Perez rimonta le medie, gli altri vanno con le hard
11° giro — Russell e Verstappen infilano la pit-lane e montano gomme hard
Sainz con le hard tiene testa a Norris e Verstappen partiti con le medie
10° giro — Gasly va ai box per montare pneumatici hard
9° giro — Pit-stop per Albon Ricciardo e Sargeant.
Ricciardo passa dalle soft allel medie, rimangono sulle medie i due piloti Williams
Apre già la serie dei pit-stop Hulkenberg che monta le dure
8° giro — Zhou si ritira ai box
Piastri mette pressione a Perez, ma il messicano resiste in terza posizione
6° giro — Verstappen rimane ottavo dietro a Norris mentre Hamilton porta a 1″6 il vantaggio su Leclerc
4° giro — Hamilton ha messo 1″ tra sé e Leclerc poi terzo è Perez seguito da Piastri Russell Sainz Norris Verstappen Alonso Albon Ocon Gasly Bottas Ricciardo Stroll Hulkenberg Magnussen Tsunoda Sargeant Zhou
Problemi alla Sauber di Zhou, procede lentamente
3° giro — Hamilton scatenato prende la scia di Leclerc al Radillon e lo supera sul rettifilo del Kemmel divenendo il leader del GP.
2° giro — Leclerc deve vedersela con un Hamilton aggressivo, Perez non sembra avere il passo della Mercedes, poi PIastri Russell e Sainz attaccato da Norris. Verstappen è già ottavo avendo passato Albon ed Alonso
Parte bene Leclerc seguito da Hamilton che passa duro Perez poi Piastri Russell Sainz Norris (partito male) Alonso Albon e Verstappen che supera Ocon
La temperatura aria è di 21°, quella dell’asfalto 42°
Spa, in Belgio, come al solito è invasa dai vicini olandesi tifosi di Verstappen
La scelta gomme: hard per Sainz e Zhou, soft Ricciardo, medie tutti gli altri
C’è il sole a Spa e una Ferrari davanti a tutti, quella di Charles Leclerc. Non accadeva da Monte Carlo, a fine maggio, quando nelle sue strade di casa il monegasco aveva conquistato la pole. Questa volta, Leclerc ha ottenuto il secondo tempo dietro a Max Verstappen in una qualifica dominata dalla pioggia, ma l’olandese della Red Bull è stato penalizzato di 10 posizioni per avere sostituito alcune parti del motore. Di conseguenza, Verstappen scatterà undicesimo anziché primo, facendo guadagnare una posizione a tutti coloro che si erano piazzati dietro di lui in qualifica. Con Leclerc in prima fila c’è Sergio Perez, con la seconda Red Bull. Il messicano è a rischio appiedamento per le pessime prestazioni offerte nelle precedenti qualifiche e gare, ma proprio a Spa, la sua ultima chiamata, ha svolto una ottima sessione. Chissà se in Red Bull cambieranno idea. Il suo eventuale sostituto dopo la pausa estiva? Daniel Ricciardo, ora in Racing Bulls. Seconda fila per la Mercedes di un sempre pimpante Lewis Hamilton, che da quando la sua W15 ha ritrovato competitività, si è come acceso. Con lui in seconda fila la McLaren-Mercedes di Lando Norris e subito dietro, il suo compagno nonché vincitore di Budapest, Oscar Piastri. La McLaren non è stata veloce in qualifica, probabilmente perché ha utilizzato un set-up non da bagnato estremo, in previsione del Gran Premio di oggi dove la pioggia sembra essere assente fino ad ora. Quarta fila per Carlos Sainz con la seconda Ferrari.
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