Il sogno della Georgia diventa realtà contro il Portogallo. La vittoria 2-0 spedisce Kvara e compagni agli ottavi di finale, dopo un girone eccezionale. Portoghesi primi, e nel girone si qualificano anche Turchia e Georgia: una nazione in festa con Mikautadze capocannoniere degli Europei a quota 3 reti. Partita memorabile per Sagnol che annienta Martinez e cancella dal campo il tridente Ronaldo, Felix, Conceiçao, disastroso Antonio Silva che mette lo zampino sui due gol. Per la Georgia, che ha conquistato il pass per la Germania agli spareggi, si tratta delle prima partecipazione alla fase finale di un Europeo, trascinata dalla classe di Kvaratskhelia e dai gol pesantissimi di Mikautadze. Agli ottavi sfiderà la Spagna ma intanto può sognare in grande.
Martinez punta sul turnover, poi se ne pente, gli unici immuni sono Diogo Costa, Palhinha e Cristiano Ronaldo, primo giocatore europeo a tagliare il traguardo delle 50 presenze tra Europei (28) e Mondiali (22).
Dopo meno di due minuti un errore grossolano di Antonio Silva spiana la strada a Mikautadze che rilancia il contropiede trovando Kvaratskhelia solo davanti a Diogo Costa per l’1-0. Doccia fredda ma portoghesi in bambola, ci provano Ronaldo da 25 e poi Coinceicao ma la Georgia non accusa il colpo e all’intervallo piovono fischi. Nella ripresa Martinez prova a raddrizzarla con i cambi, Ronaldo non prende benissimo la sostituzione, dopo un tiro a botta sicura salvato da Dvali sdraiato a terra. Antonio Silva regala un rigore con un fallo in area ingenuo su Lokoshvili. Schärer fa proseguire, ma poi viene richiamato dal Var e concede il rigore dopo il check. Mikautadze non sbaglia ed esplode la festa della Georgia
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