15.05.2025
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Genoa e Sampdoria unite per lo stadio, acquisto e ristrutturazione per il Ferraris: il piano


La rivalità calcistica può essere messa da parte per gli interessi comuni. È quello che stanno facendo Genoa e Sampdoria, intenzionate ad acquistare e poi ristutturare la Stadio di Genova Luigi Ferraris, conosciuto da molti tifosi col nome di “Marassi” dal quartiere che lo ospita. L’annuncio sui canali social e sui siti ufficiali delle due società, dove viene rivelata la costituzione della Genova Stadium S.r.l., costituita in maniera paritaria dai rossoblù e dai blucerchiati.

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Il Ferraris

Conosciuto anche come Stadio di Marassi, il Luigi Ferraris è il più antico impianto calcistico d’Italia ancora in attività. La sua inaugurazione, infatti, risale addirittura al 1911. Il primo nome fu Campo Sportivo Genoa Cricket & Football Club di Via del Piano. Inizalmente campo esclusivo dei rossoblù, era attaccato allo storico campo della Cajenna, dove giocava, invece, l’Andrea Doria, progenitore dell’attuale Sampdoria. Il nome attuale lo assunse a partire dal 1933, quando il campo iniziò a strutturarsi come un moderno stadio sul modello dei campi inglesi, con tribune e gradinate a ridosso del campo. Luigi Ferraris era uno storico capitano genoano caduto durante la Prima Guerra Mondiale.

A partire dal 1946, anno di fondazione della Sampdoria per fusione dell’Andrea Doria con la Sampierdarenese, le due squadre condividono l’impianto, dove i nuclei più caldi del tifo si sono divisi le due gradinate. La Nord per i rossoblù, la Sud per i blucerchiati.

Da quel momento il Ferraris ha vissuto momenti di grande rivalità come succederà sicuramente anche mercoledì 25 settembre in occasione del derby di Coppa Italia.

L’edificio attuale, in realtà, è figlio dei Mondiali di Italia 90. In quell’occasione lo stadio fu demolito e ricostruito, tenendo solo l’ingresso della tribuna, sul progetto dell’architetto Vittorio Gregotti. Oggi la capienza standard per le partite di calcio è di 33.205 posti a sedere. La proprietà è del comune di Genova, che la gestisce tramite la Luigi Ferraris srl. 

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