Prima acquisizione di Enel spa sotto la gestione di Flavio Cattaneo che finora si era dedicato alla razionalizzazione e ottimizzazione del gruppo i cui risultati più evidenti e freschi sono la crescita dell’ebitda — 17,4 miliardi nei nove mesi — e la riduzione dell’indebitamento a 56 miliardi, attualizzando le dismissioni in fase di finalizzazione. Lunedì 18, a Milano, Enel presenterà il nuovo piano strategico 2025-2027.
Ieri Enel ha reso noto che il gruppo Endesa, controllato spagnolo al 70%, si è espanso nelle rinnovabili, consolidando la posizione. Endesa Generación, società di Endesa che gestisce la produzione, ha firmato un accordo con Corporación Acciona Energías Renovables, società appartenente al Gruppo Acciona, per l’acquisizione del 100% di Corporación Acciona Hidráulica (CAH) detenuto dalla stessa Corporación Acciona Energías Renovables.
L’accordo prevede un corrispettivo pari a 1 miliardo, soggetto ad aggiustamenti usuali per questo tipo di operazioni, in considerazione del tempo che intercorrerà fino al perfezionamento dell’operazione.
L’enterprise value, cioè il valore lordo comprendente il debito, riferito al 100% di CAH e riconosciuto nell’accordo, è pari a 1 miliardo di euro. Nel comunicato di Enel si precisa: «si attende al perfezionamento dell’operazione, che CAH sia priva di indebitamento finanziario».
Il portafoglio di impianti detenuto dalla controllata spagnola di Acciona, è composto da 34 centrali idroelettriche, localizzate nel nord-est della Spagna, per una capacità installata complessiva di 626 Megawatt, la maggior parte modulabile, che nel 2023 hanno generato circa 1,3 TWh.
POTENZA DI FUOCO
L’accordo permetterà al Gruppo Enel di consolidare il suo ruolo primario nelle rinnovabili a livello globale, accrescendo ulteriormente la quota del portafoglio di vendite coperta dalla propria produzione rinnovabile in Spagna, con l’obiettivo di massimizzare i ritorni generati dalla presenza integrata lungo l’intera catena del valore. A seguito dell’acquisizione, il Gruppo Enel raggiungerà in Spagna una capacità idroelettrica installata di oltre 5,3 GW, per una capacità rinnovabile complessiva pari a circa 10,7 GW. Nei nove mesi Enel aveva raggiunto una capacità rinnovabile di 64,6 gigawatt.
Il corrispettivo previsto per l’acquisizione dell’intero capitale sociale di CAH sarà finanziato dai flussi di cassa della gestione corrente ed è coerente con il piano di sviluppo della capacità prevista.
Il closing dell’operazione, previsto nella prima metà del 2025, è condizionato al rilascio dell’autorizzazione Antitrust e all’ottenimento dell’autorizzazione da parte del Governo spagnolo per gli investimenti esteri (FDI).
Per concludere, Enel dimostra, dopo aver venduto asset a premi importanti, di avere la capacità di fare acquisizioni a sconto: il gruppo rivela una doppia abilità.
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