La ripercussione più immediata per il cittadino dell’ottava sforbiciata al costo del denaro decisa dalla Banca centrale europea è un alleggerimento della spesa mensile per i finanziamenti aperti per acquistare casa. Almeno per chi ha un mutuo a tasso variabile. Il risparmio sulla rata mensile sarà di circa 20 euro. Per il tasso fisso non cambia nulla, salvo l’opportunità di valutare un surroga verso il variabile, nel caso il tasso sia superiore al 3,5%.