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Dopo l’entusiasmo generale per i sei punti conquistati dagli azzurri nelle gare con Estonia e Israele, ci ha pensato la Norvegia a ridimensionare la classifica. Il pirotecnico 11-1 messo a segno dalla squadra di Halland, contro la Moldavia, ha spento quasi tutte le possibilità di poter fare conto sulla statistica della differenza reti. Ad oggi infatti, l’Italia è ferma a +4, mentre i norvegesi sono saliti addirittura a +21. Bisogna quindi nuovamente affidarsi ai temuti spareggi, che nelle ultime due edizioni non hanno portato fortuna agli azzurri. Sia con la Svezia, che con la Macedonia del Nord, la squadra non ha mai messo in campo quella grinta necessaria per agguantare il sogno Mondiale. Questa volta però, la musica potrebbe cambiare: Rino Gattuso ha dimostrato di poter dare al gruppo una maggiore sicurezza mentale, specie nel non farsi abbattere nelle situazioni più delicate. Scopriamo quindi quali potrebbero essere le possibili avversarie in caso di spareggio.
Le possibili avversarie dell’Italia agli spareggi
Gli spareggi si giocano in due fasi: la prima è la semifinale, che prevede due gare, tra andata e ritorno, contro un avversaria sicuramente più debole sulla carta. Le pretendenti sono Svezia, Irlanda del Nord, Moldova e San Marino. Al di fuori della Svezia, che riporta in auge incubi del passato, si parla di tutte squadre con cui la Nazionale non po’ sbagliare. Gli svedesi, che partirebbero comunque sfavoriti sulla carta, hanno un gruppo interessante, con una punta di diamante da quasi 150 milioni di euro: Alexander Isak è infatti da poco sbarcato al Liverpool, diventando il colpo più costoso della storia della Premier. Insomma, non certo un attaccante da sottovalutare. Oltre a lui, possono fare affidamento su altri giocatori importanti, come l’ex juventino Kulusevski, il centrale dell’Atalanta Hien e soprattutto l’attaccante dell’Arsenal, Viktor Gyokeres, tra i principali cannonieri europei della scorsa stagione.
Insomma, non proprio una passeggiata di salute, specie se si analizzano i tanti errori difensivi messi in luce dagli azzurri nella gara contro l’Israele.
Possibile finale spareggi
Nel caso poi, si dovesse arrivare alla seconda e ultima fase, ossia la finale, il livello si alzerebbe sicuramente. Le possibilità più concrete ad oggi vedono Slovacchia, la Repubblica Ceca, l’Islanda, la Polonia, la Serbia oppure alcuni ballottaggi come una tra Scozia o Grecia, la Turchia o la Georgia, l’Ungheria o l’Armenia, la Bosnia o l’Austria e la Nord Macedonia o il Galles. Tra le più pericolose ci sono sicuramente i turchi, allenati da Montella, che possono schierare una squadra con diverse giovani promesse. Parliamo ovviamente del numero 10 della Juventus, Kenan Yildiz o l’attaccante del Real Madrid, Arda Guler. Da nominare anche la Serbia, seppur negli anni non abbia dimostrato appieno le proprie potenzialità. Nel loro caso, possono affidarsi ai fratelli Milinkovic Savic, a Dusan Vlahovic, che è in fase di ripresa o anche su talenti come Samardzic dell’Atalanta. Nessuno di imbattibile sia chiaro, ma tutti avversari che ancora oggi possono dare del filo da torcere alla Nazionale. E’ quindi fondamentale trovare al più presto la giusta coesione, formando un gruppo unito,che sia in grado di regalare la speranza, di poter finalmente tornare a partecipare al Mondiale.
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