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Dream Euro Cup 2024, a settembre arriva a Roma il futsal per persone con problemi di salute mentale


Il futsal: per molti è una passione, per altri può diventare un modo per stare meglio. Dal 23 al 28 settembre nel corso della settimana europea per lo Sport, Roma diventerà capitale del calcio a 5 e della salute mentale. La città eterna ospiterà al Palazzetto dello Sport la Dream Euro Cup 2024, torneo no-profit di futsal dedicato a persone con disturbi mentali anche gravi, vittime di stigmatizzazione e discriminazione sociale.

Amanti del pallone, che hanno praticato o praticano il calcio e sono, nella maggior parte dei casi, in carico a servizi pubblici e privati. Saranno 12 le squadre partecipanti: l’Italia verrà rappresentata dalla Nazionale Crazy for Football, detentrice del titolo mondiale vinto nel 2018; la Croazia, l’Estonia, la Finlandia, la Germania, la Grecia, l’Inghilterra, l’Islanda, la Norvegia, l’Olanda, la Repubblica Ceca e l’Ungheria.

Lo psichiatra Santo Rullo: «Esercizio fisico antidepressivo naturale»

L’idea di una competizione europea fondata su inclusione e sensibilizzazione nasce in Italia, dall’esperienza in prima linea del medico psichiatra Santo Rullo, ispiratore e fondatore di Crazy for Football. Questa Nazionale azzurra si è dimostrata un permanente volano di sensibilizzazione sulla lotta allo stigma, oltre ad aver promosso il calcio quale strumento riabilitativo complementare soprattutto tra i giovani. «Utilizziamo lo sport affinché le persone con disturbi psichiatrici possano avere mezzi aggiuntivi nel loro percorso di cura — ha spiegato Rullo nella conferenza stampa di presentazione del torneo, tenutasi oggi in Campidoglio – Dream Euro Cup è un Europeo a tutti gli effetti, oltre che un’occasione per confrontarci, nell’anno che ricorre la Legge Basaglia, con le altre Nazioni del continente su come si fa assistenza psichiatrica».

I giovamenti procurati dallo sport (in questo caso dal futsal) alle persone malate di mente sono tantissimi: «L’apparato neuromuscolare produce serotonina e dopamina, le sostanze del benessere psicologico, degli antidepressivi naturali. Quarantacinque minuti di esercizio fisico tre volte a settimana equivalgono alla somministrazione di un antidepressivo». Questo vale per chiunque, a maggior ragione per le persone in cura psichiatrica, che possono utilizzare un po’ meno farmaci «e soprattutto grazie allo sport possono godere di riduzione del peso e miglioramento delle condizioni cardio-metaboliche», aggiunge. Non va dimenticato che una persona con problemi di salute mentale ha una vita media di 20 anni inferiore a quella di una persona senza disturbi: «Con l’esercizio fisico questo divario si può ridurre», chiosa lo psichiatra.

Onorato: «Quella di Rullo è intuizione preziosa»

La presentazione odierna si è conclusa di fronte alla Coppa con l’estrazione dei tre gironi: l’Italia affronterà l’Inghilterra, la Norvegia e la Finlandia. «Il nostro obiettivo è alzare di nuovo la coppa», ha annunciato mister Enrico Zanchini, accompagnato dal suo vice Riccardo Budoni. Dream Euro Cup è organizzato dall’associazione no profit ECOS (European Culture Sport and Organization) e finanziato dalla commissione europea nell’ambito del programma ERASMUS+ SPORT, con il sostegno di Roma Capitale, e il patrocinio di FIGC, CONI e CIP, Sport e Salute, Regione Lazio, Rai per la Sostenibilità-ESG, e delle Ambasciate in Italia dei Paesi partecipanti. «Quella di Santo Rullo è un’intuizione preziosa per Roma e per tutta l’Italia. Dream Euro Cup 2024 sarà la prima manifestazione di futsal ospitata dal Palazzetto dello sport totalmente rinnovato – sintetizza l’Assessore capitolino allo Sport, Alessandro Onorato – Faccio i complimenti per il loro lavoro al Presidente di ECOS Valerio Di Tommaso e al responsabile della Divisione calcio paralimpico e sperimentale FIGC, Giovanni Sacripante».

Oltre al coinvolgimento diretto di centinaia di pazienti psichiatrici e operatori dello sport e della salute mentale, l’esperienza di Crazy for Football ha raggiunto finora centinaia di scuole di ogni ordine e grado, in Italia e non solo. Tantissimi studenti, studentesse e docenti hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino i protagonisti di questa avventura, e altri saranno parte del pubblico dell’evento di settembre grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio. II 28 settembre, in concomitanza con la finale del torneo, si svolgerà un workshop scientifico internazionale denominato «Psychiatric Rehabilitation Through Sport: Strategie, strumenti e buone pratiche», rivolto agli operatori della salute mentale e dello sport presso la Sala della Giunta del CONI.

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