Se per qualcuno il Natale è il periodo più bello dell’anno, per altri bastano i regali a far cambiare idea. File chilometriche, poco tempo per acquistarli e la solita corsa contro il calendario. Ma le tradizioni sono tradizioni e vanno rispettate: d’altronde, un Natale senza regali è un Natale a metà.
E così, anche quest’anno, è arrivato il momento di pensare ai pacchi da lasciare sotto l’albero, ed è tempo anche per i partiti di pensare al cadeaux per i loro leader. Ma cosa si regala al leader di un partito? E soprattutto, cosa si regala se quel leader è anche il Presidente del Consiglio?
L’appuntamento
Il partito di Giorgia Meloni, sembra aver studiato, pronto a farsi trovare preparato all»appuntamento fissato per il 23 dicembre, quando il partito si riunirà per il tradizionale scambio di auguri. L’idea è già pronta. E se lo scorso anno i parlamentari avevano puntato sull’originalità, con un letto king size per arredare la nuova casa al Torrino, quest’anno si torna sui binari della normalità. Certo, una normalità non proprio al ribasso però: sotto l’albero ad aspettare Giorgia Meloni, un super computer da cifre da capogiro.
La quota resta invariata rispetto allo scorso Natale: minimo 50 euro a parlamentare. Una cifra che, moltiplicata rapidamente per i 178 eletti tra Camera e Senato, porta a una somma che sfiora i 9 mila euro. Sulla marca ancora il massimo riserbo, ma dal partito assicurano che si tratta di un prodotto top di gamma: postazione fissa e mobile, casse audio ad alta tecnologia e prestazioni da vero gioiello digitale.
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