Sofia, Tu si ‘na cosa grande. Sulle note di Domenico Modugno, la Raffaeli illumina la scena a Rio de Janeiro vincendo l’oro mondiale al cerchio con 30.650 davanti alla bulgara Stiliana Nikolova (29.950) e alla tedesca Anastasia Simakova (29.400). Alla finale di specialità, la nostra stella torna di nuovo regina del cerchio a distanza di tre anni dall’ultimo successo in questo attrezzo. Sul parquet dell’Arena Carioca, la 21enne anconetana incanta con un esercizio magistrale e mostra tutto il suo talento nell’esercizio applaudito da tutto il pubblico presente. Il tifo di Rio, infatti, non è solo per le beniamine di casa: ci sono tanti striscioni per la Raffaeli, compreso un “Forza Sofia” in italiano che la incoraggia.
IL GRANDE BIS
Accolta dal boato e dalla passione dei brasiliani, l’agente delle Fiamme Oro si esalta ancora e riesce ad aggiudicarsi un’altra gemma stupenda nella seconda finale di giornata. Dopo meno di un’ora, la campionessa azzurra conquista infatti anche il bronzo alla palla (28.750) alle spalle della teutonica d’oro Darija Varfolomeev (29.850) e dell’americana Rin Keys (29.050) e dove sesta finisce la friulana Tara Dragas con 28.050. Tra maestrie e salti artistici Sofia sorregge, lancia e tiene stretta a sé la palla accompagnata dalla voce dei Pentatonix in “Making Christmas”. Raffaeli sogna pure la terza medaglia nella terza finale, quella alle clavette; ma le due perdite dell’attrezzo e un esercizio non pulito la relegano al quinto posto con 28.400. Non manca un pizzico di disappunto nel volto della perfezionista Sofia, che però è bravissima a portare a termine un esercizio di livello e che la vede tra le migliori al mondo anche in questo attrezzo. L’oro alle clavette se lo prende la Varfolomeev (31.700) davanti alla rumena Lica (29.000) e alla Nikolova (28.800). Nella finale al nastro, l’unica senza Raffaeli, vince sempre la Varfolomeev con la Dragas quarta al suo primo Mondiale.
BILANCIO DA FAVOLA
Per Sofia Raffaeli si chiude una rassegna favolosa, iniziata venerdì con il bronzo nell’all around, lo stesso risultato dei Giochi di Parigi. E ora il suo bilancio ai Mondiali parla di 15 medaglie: 6 ori, 4 argenti, 5 bronzi. «Sono molto contenta di questa medaglia d’oro al cerchio — esulta Sofia -. È stato bellissimo entrare in pedana con tutto questo pubblico. L’Arena era stupenda. Avevo tantissima energia. Dedico questa medaglia a tutta l’Italia, alla federazione, alla mia famiglia, alla Ginnastica Fabriano e alle Fiamme Oro che mi sostengono sempre. La dedico inoltre a Lorenzo Bonicelli. Spero che si riprenda presto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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