Il boss è tornato a Campolongo Maggiore. A casa sua. E si è ripreso il lampadario di Venini che faceva bella mostra di sé in salotto. Felice Maniero si è presentato direttamente in Comune ed ha chiesto di parlare con il sindaco, Mattia Gastaldi. E al primo cittadino, “Faccia d’angelo” ha chiesto la restituzione dell’opera firmata da una delle più blasonate vetrerie di Murano. Il sindaco conferma che «il lampadario in oggetto era già stato smontato mesi addietro a seguito della sostituzione di anche altri punti luce presso la Casa delle Associazioni e altri immobili comunali in quanto non a norma e insicuri e depositato in magazzino in attesa di smaltimento».
Prima dello smaltimento è arrivato Felice Maniero. «Mia mamma da sempre insisteva perché lo recuperassi. Lo sente suo e vuole lasciarlo in eredità a noi. Per questo sono andato a riprendermelo».
Felice Maniero compie 70 anni: «Non penso al futuro, il passato mi pesa troppo». La sua banda, la più feroce di tutti i tempi nel Nord Italia