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cosa è successo e quale partita saltano


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C’è un nuovo aggiornamento sul caso dei rapporti tra gli ultras nerazzurri e rossoneri con Inter e Milan. Almeno sul piano sportivo. Infatti, Simone Inzaghi e Calhanoglu hanno patteggiato – con la Procura federale – una giornata di squalifica in campionato, da scontare subito contro il Verona il 3 maggio (ore 20.45). Tutto questo, come riporta il Corriere dello Sport, per la violazione di due articoli del codice di giustizia sportiva: l’art 4, quello che parla espressamente di lealtà probità e correttezza e l’art. 25 comma 10, che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società.

Le sanzioni

Nelle scorse settimane i diretti interessati sono stati ascoltati dal procuratore Chiné, con il quale poi hanno trovato un accordo pre-dibattimentale evitando di arrivare a processo e ottenendo così una sanzione dimezzata.

Invece, nessuna irregolarità per Beppe Marotta, presidente e legale rappresentante dell’Inter: quando ha incontrato i tifosi lo ha fatto avvisando con una Pec sia la digos sia la Procura federale per motivi di ordine pubblico.

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Per quanto riguarda Javier Zanetti, vice presidente del club di viale della Liberazione la sua squalifica è stata tramutata in una multa di 14.500 euro. Invece, Inzaghi pagherà una multa di 15mila euro, il doppio dovrà versare invece Calhanoglu. All’Inter 70 mila euro di multa per responsabilità oggettiva. Il Milan dovrà pagarne invece 30 mila. Nei prossimi giorni, infine, sarà ascoltato Calabria, all’epoca dei fatti capitano del Milan e oggi al Bologna.

La vicenda

Tutta questa vicenda è iniziata il 30 settembre 2024 con 19 misure cautelari firmate dal gip Domenico Santoro. La Procura ha fatto luce sugli affari illeciti degli ultras, con estorsioni su parcheggi e «paninari», rivendita di biglietti, pestaggi e infiltrazioni della “ndrangheta. Le indagini avevano avuto un’accelerata con l’omicidio di fu Antonio Bellocco, avvenuto il 4 settembre 2024 e con l’arresto di Andrea Beretta, 49 anni, leader della curva nerazzurra (ha poi deciso di collaborare con gli investigatori). Durante questa inchiesta la Procura di Milano ha attivato un «procedimento di prevenzione» per tutela di Inter e Milan. Inoltre, gli inquirenti hanno voluto indagare anche sugli incontri tra capi ultras e giocatori. Come tra Ferdico e Skriniar, ex capitano dei nerazzurri, o come tra Luca Lucci e Calabria, ex capitano del Milan ora al Bologna. A novembre è stata aperta un’indagine sportiva che si è chiusa con il patteggiamento. Invece, nel processo penale i due club e la Lega serie A sono state ammesse come parte civile (processo il 5 giugno). Tutti e 19 gli indagati (accusati di estorsione, associazione a delinquere con l’aggravante mafiosa e violenza) hanno chiesto il rito abbreviato, la sentenza è attesa per il 17 giugno.

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