Luigi Mazzone, campione italiano nella spada nel 2022, si candida alla presidenza della Federscherma. In attesa del 29 settembre, quando ci sarà l’assemblea per decidere i grandi elettori, ha presentato a Roma il suo programma: «Generazione scherma». Ma non solo, ha fatto conoscere a tutti anche la squadra che lo affiancherà: la pluricampionessa paralimpica, Bebe Vio (candidata in consiglio in quota atleti), e dell’argento di Tokyo 2020, Daniele Garozzo.
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«Non è una candidatura contro qualcuno, ma a supporto della scherma — ha detto Mazzone — Il senso è il confronto, ma la nostra è una squadra che può garantire un cambiamento reale mantenendo la linea di continuità». «Dobbiamo stare attenti ai cambiamenti sociali — ha detto sul programma — che si ripercuotono sul nostro sport a partire da quelli burocratici come la riforma dello sport. Poi penso all’attenzione da rivolgere al settore paralimpico, a chi fa volontariato o a quello che riguarda la presenza del maestro che oggi è sempre presente alle gare.
La nostra visione parte da questi cambiamenti tenendo al centro il benessere mentale dell’atleta».
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«Dalla scherma abbiamo ricevuto tanto e ora vogliamo restituire noi qualcosa» ha detto invece Garozzo. Sissi Albini, Andrea Sirena, Paolo Menis, Marcello Scisciolo, Daria Marchetti, e Francesco Montini a completare un team che concorrerà con Mazzone nella sfida a Paolo Azzi, presidente in carica della scherma, per il prossimo quadriennio.
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