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Il fuoco alle polveri, in verità, c’è stato già da alcune settimane. Prima ancora che il successo del centrodestra in Liguria donasse ancora maggior peso alle urne del 17 e 18 novembre, in Umbria hanno cominciato a spostarsi come trottole i rappresentanti dei partiti. Da oggi però sul campo hanno cominciato a muoversi i big. Tra Foligno e Todi infatti, sfileranno la leader del centrosinistra Elly Schlein e tre ministri del governo di Giorgia Meloni. La segretaria dem, in particolare, ha cambiato all’ultimo i suoi programmi lasciando che domani a Orvieto ci sia il solo Stefano Bonaccini, e scegliendo Todi come prima tappa di una serie di sit-in davanti agli ospedali umbri. Quella della sanità è del resto la chiave principale su cui Schlein sta costruendo non solo la propria leadership del fronte dell’opposizione ma pure le campagne elettorali territoriali, stavolta a sostegno della sindaca uscente di Assisi Stefania Proietti.
Più istituzionali, all’interno di una manifestazione tarata sui risultati ottenuti dall’esecutivo in questi due anni, i ministri Giancarlo Giorgetti, Francesco Lollobrigida e Andrea Abodi. I titolari di Economia, Agricoltura e Sport saranno sul palco dell’auditorium Santa Caterina nel pomeriggio, schierati a supporto della governatrice uscente Donatella Tesei.
La partita è appena cominciata ma gli occhi sono già puntati sui comizi finali che, con buona probabilità, si terranno a poche ore di distanza per centrodestra e centrosinistra. La data clou — salvo cambiamenti dettati dalla contemporaneitá del voto in Emilia-Romagna — sarà il 15 novembre. Terni, assieme al sindaco Stefano Bandecchi, per la coalizione di governo. Perugia, invece, per i leader dell’opposizione.
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