«Che dolore la seperazione con Paola Turci. Di Berlusconi ero gelosissima, con lui era tutto speciale»

L’ha conosciuta a un suo concerto, l’ha baciata due anni dopo. Poi si sono sposate. Ma l’amore di Francesca Pascale verso Paola Turci è cambiato, è finito. Da pochi giorni ora Francesca è una donna ufficialmente separata. Una separazione che, al Corriere della Sera, definisce «dolorosa». La reputa un fallimento «perché quando amo, investo tutto il cuore che ho». Poi ancora: «È una fine, sto attraversando un grande dolore ma la vita mi ha insegnato che prima di amare qualcuno bisogna sapere amare se stessi. Una fine, quindi, può diventare un atto d’amore nei propri confronti ed è per questo che ho deciso di allontanarmi».

Sui giornali si è parlato di liti, gelosie, tradimenti. Al Corsera la Pascale nega: «Sono ricostruzioni non corrispondenti al vero.

Quel “Ma adesso ti posso corteggiare un po’? Ah no sono sposata” che ho detto a Fagnani era davvero solo una battuta: Francesca è un’amica».

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Il rapporto con Berlusconi

E Silvio Berlusconi? «Quando ha saputo del matrimonio mi ha detto: «Ma sei matta? Allora non ti ho insegnato nulla. Devi proprio essere innamorata”». Per lei è ancora oggi «la persona più importante della mia vita. Come mia madre, le mie sorelle». Ma è anche stato un suo fidanzato? «Molto di più — aggiunge al Corriere della Sera — La mia radice, che non voglio sradicare. E nessuno può chiedermi di farlo. Era un confidente, un amico e anche un amante. Ero gelosissima di lui».

Quindici anni insieme e tante critiche che l’hanno ferita: «Ho dovuto fare l’abitudine con il fatto che alcune persone non comprendano né accettino quello che ho provato e vissuto con Berlusconi. Ma io non sono mai stata disposta a cancellare una parte così importante della mia storia. Devo molto a quell’uomo, anche la vita che posso condurre adesso, da persona privilegiata».

Con lui ha parlato anche di figli, anche se «non sono convinta di volere vivere l’esperienza della maternità». Ma «quando abbiamo deciso di stare insieme, si è preoccupato di questo aspetto, ma per me non era fondamentale. Con lui era tutto speciale. Ho vissuto sotto i riflettori tra politica, processi e alla fine anche servizi sociali, un momento molto dolce della sua esistenza».

Francesca Pascale fu tradita da Silvio Berlusconi: «Ora ci rido su, ma ai tempi mi infuriai. Una volta gli dissi che sarei tornata a casa a un certo orario ma anticipai. Lo trovai non proprio da solo, mi arrabbiai molto e lui mi disse: “Ma sei tu che sei tornata prima”. Era pazzesco. Dopo la fine della nostra storia siamo rimasti amici». È finita perché non era amata dal partito e nemmeno dai suoi alleati. «Salvini, La Russa e Gasparri non sono persone che stimo». E «poi è arrivata Marta Fascina, ma di lei non dico nulla».