Nei penitenziari italiani 20mila tossicodipendenti. Piano per trasferirli nei centri
LA STRATEGIA ROMA Accelerare. Dopo l’approdo in Consiglio dei ministri ad agosto scorso, il disegno di legge targato Nordio-Schillaci — che introduce un regime di detenzione domiciliare in strutture specializzate per condannati tossicodipendenti e alcoldipendenti — si prepara a percorrere il primo miglio a Palazzo Madama. Martedì scorso l’assegnazione in commissione Giustizia del testo, che

