Lega e il femminile negli atti pubblici, caos per la proposta di legge. La Crusca: «Idea inapplicabile». Il partito: «Chiesto ritiro immediato»
Continua a far discutere la proposta della Lega di abolire l’uso del femminile nei documenti e negli atti pubblici. Dopo l’annuncio di ieri, sono state moltissime le reazioni del mondo politico e non solo. A parlare è stato anche Claudio Marazzini, presidente onorario dell’Accademia della Crusca e professore emerito di storia della lingua italiana dell’Università del Piemonte Orientale,