19.05.2025
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Bucci 49,8%, Orlando 46,5%, Morra 0,9%


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  • Exit poll Rai: Bucci tra 47% e 51%, Orlando tra 45,5% e 49,5%


Le prime rilevazioni sul voto

E’ testa a testa tra Marco Bucci, candidato del centrodestra, e Andrea Orlando, candidato del centrosinistra nella corsa alla presidenza della Regione Liguria. I primi exit poll diffusi dopo la chiusura alle urne (alle 15) non hanno dato indicazioni chiarissime, anche se vedono Bucci in vantaggio, con un margine non evidente. Secondo il primo exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, Bucci ha una forchetta tra il 47% e il 51%, mentre Orlando, è tra il 45,5% e il 49,5%. Anche secondo gli instant poll di Swg per lo “Speciale Tg La7 elezioni Liguria” Bucci è in leggero vantaggio, tra il 46 e il 50%, con Orlando tra il 45 e il 49%.

Intanto è in ribasso il dato dell’affluenza, comunicato dal Viminale: si ferma al 46,42% (era al 53,65% nel 2020). Le sezioni di cui si hanno i dati sono 1.705 su 1.785.

Affluenza (dati parziali) in calo: è al 46%

Affluenza in calo alla regionali in Liguria: secondo i primi dati del portale Eligendo del ministero dell’Interno, alle 15 ha votato il 46,06% degli aventi diritto, in calo rispetto al 53,50% della precedente elezione omologa del 2020. Al momento sono pervenuti i dati di quasi il 50% delle sezioni (748 su 1.785).

Clima sereno, ma prudente al comitato Bucci

Clima sereno, ma molto prudente, al comitato di Marco Bucci, il candidato del centrodestra per la presidenza della Regione della Liguria. Lo staff del sindaco di Genova e i candidati delle due liste civiche che lo sostengono seguono dal comitato allestito nel centro città lo spoglio del voto, mentre il primo cittadino ha scelto di dedicare il pomeriggio al suo lavoro in Comune.

Un atteggiamento che riflette la volontà, espressa all’evento di chiusura della campagna elettorale di venerdì, di voler essere il «sindaco della Liguria», in caso di vittoria. Tra i suoi si respira prudenza nella consapevolezza che la sfida tra Bucci e il candidato di centrosinistra Andrea Orlando sarà un testa a testa. Occhi puntati oltre che sugli exit pole, anche sulle percentuali dell’affluenza nei territori storicamente fedeli al centrodestra, come la provincia di Imperia. Bucci si sposterà nella sede del comitato elettorale solo quando i risultati saranno più consolidati, nel tardo pomeriggio o addirittura — fanno notare i suoi con un po’ di scaramanzia — in serata. Sia in caso di sconfitta che in quello di vittoria, il sindaco commenterà i risultati delle elezioni dalla sala stampa allestita al comitato elettorale.

Exit poll Rai: Bucci tra 47% e 51%, Orlando tra 45,5% e 49,5%

Secondo il primo exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Liguria è in testa il candidato del centrodestra Marco Bucci con un forchetta tra il 47% e il 51%, mentre il candidato del centrosinistra, Andrea Orlando, è tra il 45,5% e il 49,5%.

Il candidato Nicola Morra è dato da zero al 2%

Urne chiuse, via allo spoglio

Chiuse alle 15 le urne delle regionali in Liguria. Via allo spoglio.

Alemanno, prorogare voto in zone alluvionate

«Le gravi e devastanti condizioni metereologichein Liguria e, in particolare, nel genovese e in Valbormida hanno ancora una volta messo in ginocchio un territorio già fragile. Carcare, Cairo Montenotte e anche Arenzano dove una persona risulta dispersa, sono i Comuni più colpiti. Tutto ciò sta accadendo durante le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale, dove molti cittadini liguri si stanno recando ai seggi con non poche difficoltà e rischi per la propria incolumità. Di fronte a questa situazione drammatica rinnoviamo la richiesta, già da noi fatta giovedì scorso, al Governo e ai competenti organi territoriali di tenere le urne aperte anche martedì 29 ottobre». Così in una nota Gianni Alemanno, segretario nazionale del Movimento Indipendenza e l’avvocato Alessandro Rosson candidato Presidente alla Regione Liguria. «Il fatto è ancora più grave in quanto il Governo era a conoscenza dell’allerta arancione che sarebbe stata diramata proprio domenica 27 ottobre e, nonostante il nostro invito ad aggiungere la giornata di martedì per il voto, ad oggi non sappiamo quali iniziative in merito saranno intraprese. La salute delle persone, ovviamente, viene prima di tutto ma le istituzioni devono garantire in queste situazioni difficili anche il diritto di voto per coloro che vogliono partecipare alla vita democratica della nazione».

Riaperti i seggi

Riaperti i seggi in Liguria per la seconda giornata elettorale e rimarranno aperti fino alle 15 per la scelta del nuovo presidente di Regione. Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno tramite il sito Eligendo, e disponibili sul sito della Regione Liguria, alle 23, con il dato di 1780 sezioni su 1785, l’affluenza è stata del 34,68%. Per quanto riguarda i dati delle province, nella Città metropolitana di Genova ha votato il 37,34%, in provincia di Savona il 31,55 %, in provincia della Spezia il 35,6%, in provincia di Imperia il 27,15%. Nel 2020, alla stessa ora, aveva votato il 39,8 % a livello regionale, mentre nella Città metropolitana di Genova aveva votato il 40,09 %, in provincia di Savona il 41,18%, in provincia della Spezia il 39,47 %, in provincia di Imperia il 37,15 %.


Regionali Liguria. Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno tramite il sito Eligendo, e disponibili sul sito della Regione Liguria, alle 23, l’affluenza al voto per le regionali è stata del del 34,68%. Per quanto riguarda i dati delle province, nella Città metropolitana di Genova ha votato il 37,34%, in provincia di Savona il 31,55 %, in provincia della Spezia il 35,6%, in provincia di Imperia il 27,15%. Nel 2020, alla stessa ora, aveva votato il 39,8 % a livello regionale, mentre nella Città metropolitana di Genova aveva votato il 40,09 %, in provincia di Savona il 41,18%, in provincia della Spezia il 39,47 %, in provincia di Imperia il 37,15 %. 

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