Nomine Ue, Meloni alza la posta (ed evita la mina Orbán)
BRUXELLES Alla fine, a far perdere davvero la pazienza a Giorgia Meloni non è il cannoneggiamento dei socialisti e di una parte del Ppe, né l’interlocuzione complicata con gli «amici» della destra europea. A far saltare davvero i nervi alla premier è la guasconeria di Emmanuel Macron che ha confidato ai suoi di voler chiudere