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Un gesto di onestà che scalda il cuore della comunità di Monterotondo, alle porte di Roma. Una ragazzina, nelle settimane scorse, era a passaggio in un parco pubblico della zona quando uno strano oggetto lasciato sulla panchina ha catturato la sua attenzione. Non si è trattato di un giocattolo o di una semplice borsa della spesa, ma di un portafogli scivolato distrattamente dalla borsa di una frequentatrice dell’area verde. All’interno c’erano documenti personali e ben 400 euro in contanti.
Il racconto
La ragazzina, incuriosita dall’oggetto abbandonato, ha immediatamente avvisato la famiglia, che ha verificato il contenuto.
Senza esitazione, con la mamma e il papà, si è recata alla caserma dei Carabinieri della zona per consegnare il portafoglio, affinché venisse restituito al legittimo proprietario. I militari hanno avviato le procedure per rintracciare la persona che lo aveva smarrito, grazie ai documenti presenti all’interno. La mamma della giovanissima ha poi lanciato un appello all’interno di una pagina di quartiere, dove ha raccontato l’accaduto e ha avvisato la popolazione del posto che quell’oggetto rinvenuto al parco Arcobaleno a Monterotondo era nelle mani dei carabinieri, con documenti e soldi. Un esempio di civiltà e senso del dovere, che sottolinea come l’educazione e il rispetto per gli altri partano proprio dai piccoli gesti quotidiani. Il post ha collezionato tanti commenti, dove è stata ampiamente elogiata la correttezza e l’onestà della ragazzina. «Complimenti per l’educazione che avete dato a vostra figlia — scrive una donna — e un abbraccio a sua figlia, di sicuro avete salvato una persona dalla disperazione. Magari aveva solo quei soldi».
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