Un’aggiunta piccola, ma forse rivoluzionaria. Un nuovo pulsante è comparso nella home page di Google, arricchendo la barra di ricerca e consentendo agli utenti di sfruttare una nuova funzione. Dopo l’introduzione di un collegamento rapido con AI Mode, l’azienda informatica ha aggiunto il simbolo «+» per permettere di caricare immagini e documenti per poi cercare informazioni su di essi online tramite gli strumenti di intelligenza artificiale.
La mossa di Google
Con l’introduzione di un collegamento rapito all’AI Mode, Google ribadisce che la ricerca non è più solamente uno strumento per consultare una lista di link, ma uno spazio interattivo in cui l’utente può svolgere attività concrete, supportate dall’intelligenza artificiale.
Facendo clic sul nuovo pulsante, collocato all’estrema sinistra della barra di ricerca, al posto della tradizionale icona della lente, appare un menu che consente di caricare immagini o file direttamente all’interno della ricerca. Questa novità abilita un’interazione più avanzata, basata sull’AI Mode, e spinge l’utente ad andare oltre le semplici parole chiave, incoraggiandolo a formulare richieste sempre più articolate, arricchite anche da immagini e documenti. Tutti questi input vengono analizzati dall’intelligenza artificiale che può interpretarli, spiegarli o collegarli ad altre informazioni pertinenti.
Come usarlo (e su che dispositivi)
Il pulsante «+» al momento compare solamente nella versione web desktop di Google Search e non è ancora presente sui dispositivi mobili. Dai test effettuati emerge che la funzione è attiva anche in modalità di navigazione in incognito, quindi senza la necessità di accedere a un account Google. L’esperimento è iniziato negli Stati Uniti, inizialmente in lingua inglese, e si sta gradualmente ampliando a livello internazionale nelle aree in cui l’AI Mode è già supportata. Anche l’Italia rientra in questa distribuzione: la nuova funzionalità è infatti già disponibile in lingua italiana.
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