Colpo di scena in Bundesliga: il Bayer Leverkusen ha deciso di esonerare Erik ten Hag dopo appena due giornate di campionato. L’allenatore olandese, arrivato a fine maggio per raccogliere l’eredità di Xabi Alonso – passato al Real Madrid dopo quasi tre stagioni di successi – non è riuscito a convincere né sul piano del gioco né dei risultati. Il bilancio parla chiaro: un solo punto conquistato, con la sconfitta interna contro l’Hoffenheim e il pareggio a Brema, entrambe partite segnate da rimonte subite. «Non è stata una decisione facile da prendere, ma le ultime settimane hanno dimostrato che non è possibile costruire una nuova squadra in questa configurazione», ha dichiarato il direttore sportivo Simon Rolfes. Complice la sosta per le Nazionali, a Leverkusen è già partita la caccia al nuovo tecnico. Per ten Hag, invece, si tratta del secondo esonero consecutivo dopo quello subito al Manchester United, meno di un anno fa, quando fu sostituito in corsa da Ruben Amorim. La situazione non era semplice: il Bayer, infatti, durante il mercato estivo ha ceduto diversi giocatori chiave come Florian Wirtz, Jeremie Frimpong, Granit Xhaka, Jonathan Tah e Amine Adli, complicando ulteriormente il lavoro del tecnico.
Leave feedback about this