16.05.2025
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«Tanti mi chiedono se sono gay. Con il mio lavoro guadagno bene. Richieste strane? Vogliono comprare bunker»


Gianluca Torre è l’agente immobiliare più famoso della televisione e pure dei social. Inevitabile oggi. Tutti con lui posso sognare. Sognano un quadrilocale con terrazzo in pieno centro a Milano, magari in zona Brera, per 2 milioni di euro. E cosa volete che sia…Un sogno di successo di ascolti per trasmissione Casa a prima vista (dal lunedì al venerdì alle 20.30 su Real Time) in cui Gianluca e le sue colleghe Mariana D’Amico e Ida Di Filippo che si sfidano a Milano e dintorni cercando di procurare alla coppia protagonista della puntata la dimora dei sogni.

I guadagni

Al settimanale Gente, alla collega Maria Elena Barnabi, Gianluca Torre racconta il suo passato da pianobar.

Ma ora non può più cantare. «Non posso, la mia manager dice che non va bene». La sua ultima serata? «È stato due anni fa, appena prima di iniziare la trasmissione». Peccato perché alla festa di Warner Bros è riuscito a intrattenere tutta la platea con la sua voce. Ma la verità è che la sua agenda è piena e si guadagna di più a vendere case, appartamenti di grande lusso. «Ho venduto vari appartamenti della fascia attorno ai 3 milioni: non il top del mondo, ma sono delle case abbastanza importanti in alcune zone della città». E la percentuale per un agente del suo calibro è del 2-4 per cento. Fatevi due calcoli.

Le richieste più strane

Le richieste più strane? A Gente rivela che gli hanno chiesto di comprare dei bunker: «Sta aumentando la paura della guerra e me ne hanno chiesti diversi. E poi una volta un compratore si è presentato con un esorcista per verificare che non ci fossero “presenze”. Voleva il certificato anti fantasmi. C’è stata poi quella signora che voleva vedere la casa dell’amante del marito, dove lui aveva passato gli ultimi dieci anni della loro vita matrimoniale. Girava per la casa dicendo che sentiva “l’odore” del marito».

Nel suo portafoglio ci sono anche clienti vip. Ma i nomi non si possono fare. «Con Stefano Accorsi è diverso, ha fatto qualche operazione con noi, ogni tanto ci sentiamo, è gentilissimo e carinissimo».

Lui è nato in zona Loreto, vive in Piazza Firenze ma presto cambierà casa. Intanto lui ha richieste principalmente in zona Brera «La vogliono tutti, ma le case sono pochissime. Le famiglie milanesi vogliono le zone intorno alle porte storiche come Porta Romana o Porta Venezia, mentre i più giovani Porta Nuova, CityLife».

La compagna

Ma vive da solo? «Molti mi chiedono se sono gay. Invece ho una compagna. Ma la mia compagna è molto privata, non mi va di parlarne. Dirò solo che ha vissuto molto all’estero, fa la manager, ora è tornata in Italia».

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