22.05.2025
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Fashion

Tagliatore disegna i completi da ufficio


Le vacanze? Qualcuno fa le valigie, altri le disfano. Comunque sia, settembre è il mese della ripartenza. E con la ripresa del lavoro, nella “to do list” c’è l’abbigliamento da scegliere per il ritorno in ufficio. Se si preferiscono la sobrietà e il sartoriale, il brand Tagliatore offre proposte di “back to office” in cui spicca quell’eleganza british delle giacche, fiore all’occhiello della griffe pugliese, fatta di equilibrio e di stile mai urlato. Pino Lerario, mente creativa di Tagliatore, firma capi che possiedono il perfetto connubio tra il classico e le esigenze del contemporaneo.

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LA PALETTE

La palette dei colori della collezione autunno inverno Tagliatore 2025 spazia dai grigi ai beige, marroni e tortora con tocchi di rosa e di viola per giacche, cappotti e spolverini. E se i cappotti e i trench si vestono dei tessuti presi in prestito dai capispalla del guardaroba maschile, a volte si illuminano con micro paillette in un dialogo costante tra lei e lui. Spiccano gessati, gabardine in lana pettinata, principe di Galles per un tocco di “campagna inglese” e poi materiali nobili quali il cashmere, la seta e l’alpaca. E ancora i tailleur maschili con giacche mono e doppiopetto che non perdono la femminilità grazie all’accuratezza dei tagli e dei particolari, fino ai completi con gonna al ginocchio che abbinano comodità a eleganza, assicurando un abbigliamento perfetto per le diverse occasioni. La perfezione del capospalla non si inventa, e per Tagliatore le giacche sono da sempre una “magnifica ossessione”. Tutto nasce a Martina Franca, gioiello pugliese in provincia di Taranto, cuore del distretto Sud della moda, dove oggi Pino Lerario è patron e direttore creativo di Tagliatore, il marchio fondato negli anni Settanta e battezzato con il soprannome di nonno Vito, che intagliava e cuciva tomaie in pelle. 

LA TRADIZIONE

Il soprannome viene ereditato dal figlio Franco che passa dalle calzature alla sartoria e il testimone viene poi consegnato a Pino, che con i fratelli gestisce la griffe. Oggi Tagliatore è una realtà imprenditoriale a vocazione artigianale che conta oltre duecento dipendenti, tutta made in Puglia, che vende nel mondo. Non solo alta sartoria maschile e femminile ma anche collezioni total look, che spaziano dalla maglieria agli accessori. «Tagliatore produce tutto in Puglia, teniamo molto a sottolineare questo aspetto perché abbiamo una responsabilità enorme nei confronti dei nostri dipendenti e della nostra città», sottolinea sempre Pino Lerario.

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