Jonas Vingegaard è stato protagonista di una performance straordinaria al Tour de France 2024. Nella tappa di Le Lioran, il corridore danese del team Visma | Lease a Bike ha dato spettacolo, riuscendo a superare Tadej Pogacar nello sprint finale.
La vittoria in rimonta
La giornata era iniziata con Pogacar in attacco sul Puy Mary Pas de Peyrol, dove aveva staccato Vingegaard. Tuttavia, sul Col de Pertus, Vingegaard è riuscito a rimontare sulla maglia gialla, dimostrando una grande tenacia. All’arrivo a Le Lioran, Vingegaard e Pogacar si sono trovati fianco a fianco, ma è stato il danese a prevalere nello sprint a due, segnando una vittoria memorabile. Questo successo arriva dopo soli tre mesi dalla sua brutta caduta al Giro dei Paesi Baschi che l’aveva costretto alla terapia intensiva. La tappa Évaux-les-Bains — Le Lioran (211 km) è stata caratterizzata da un ritmo infernale imposto dalla UAE Team Emirates sin dai primi chilometri. La fuga del giorno è riuscita a partire solo dopo 102 km, con un gruppo di corridori che includeva Oier Lazkano (Movistar), Matteo Vercher (Total Energies), Romain Gregoire (Groupama FDJ), Julien Bernard (Lidl Trek), Oscar Onley (DSM Firmenich), Guillaume Martin (Cofidis), Ben Healy e Richard Carapaz (EF), Paul Lapeira e Bruno Armirail (Ag2r Decathlon).
Tuttavia, il loro vantaggio non è mai stato significativo a causa del ritmo sostenuto del gruppo principale. Sul Col de Neronne, la fuga è stata annullata grazie al lavoro della UAE Team Emirates. Pogacar sembrava avviato verso la vittoria quando ha attaccato sul Puy Mary Pas de Peyrol, distanziando Vingegaard di circa 20 secondi. Nonostante ciò, Vingegaard ha mantenuto il suo ritmo costante, accompagnato da Primoz Roglic in buona forma. Negli ultimi chilometri del Puy Mary, Vingegaard ha ridotto il distacco, raggiungendo Pogacar sul Col de Pertus.
La vittoria dopo l’infortunio
Il duello tra Vingegaard e Pogacar è continuato fino a Le Lioran. Vingegaard ha affrontato l’ultimo chilometro in testa, mentre Pogacar mostrava segni di stanchezza. Il danese ha quindi conquistato la vittoria, un trionfo significativo dopo il suo ritorno dalla terapia intensiva. Remco Evenepoel ha chiuso al terzo posto, seguito da Primoz Roglic e Giulio Ciccone. La classifica generale vede ancora Pogacar in maglia gialla, con un vantaggio di 1’06» su Evenepoel e 1’14» su Vingegaard. Roglic è quarto a 2’45», mentre Ciccone è tornato nella top-10 a 7’36» dalla maglia gialla.
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