Il monologo di Guzzanti con l’aborigeno risuona tra gli echi di questa notizia. DeepL ha annunciato di aver completato la traduzione dell’intero Internet in appena 18 giorni, grazie a un aggiornamento tecnologico che ha reso il suo sistema circa 30 volte più veloce rispetto al passato.
Traduzione più veloce con i chip AI NVIDIA
Il nuovo traguardo è stato possibile grazie all’impiego dei chip di intelligenza artificiale NVIDIA, installati su un supercomputer ad alte prestazioni situato in Svezia. Questo ha permesso a DeepL di gestire molteplici traduzioni in parallelo, riducendo drasticamente i tempi di elaborazione. Focalizzandosi sul ciclo completo di traduzione dell’intero web, la velocità del sistema è risultata essere 11 volte superiore rispetto alla precedente versione.
Cosa significa “intero Internet”?
Per “intero Internet”, DeepL fa riferimento al dataset Common Crawl: una collezione immensa di miliardi di pagine web in decine di lingue diverse, utilizzata per l’addestramento di modelli linguistici basati su AI. Ora, DeepL è in grado di tradurre automaticamente qualsiasi lingua in qualsiasi altra, su scala globale: dall’inglese al cinese, dall’arabo all’olandese, tutto in meno di tre settimane.
Traduzioni ultra-rapide: Oxford e Proust in pochi secondi
DeepL ha mostrato le straordinarie prestazioni del nuovo sistema con esempi concreti: l’intero dizionario di Oxford viene tradotto in appena 2 secondi, mentre un romanzo di Proust richiede meno di un secondo. Oltre alla velocità, questa svolta rappresenta un cambio di paradigma per l’intero settore della traduzione automatica. Grazie a queste nuove capacità, DeepL potrà migliorare, testare e rilasciare strumenti linguistici ancora più efficaci, in tempi record.
La traduzione istantanea di contenuti globali apre nuove prospettive per l’accessibilità, l’istruzione, la comunicazione e lo sviluppo tecnologico in tutto il mondo.
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