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Questa volta l’amarezza è tanta e sarà difficile da smaltire per Jannik Sinner. Lo sguardo sconsolato e perso nel vuoto dopo la finale di Parigi dice tanto di quanto ci tenesse a portare a casa il suo primo Roland-Garros della carriera. Ha sfiorato il sogno, lo ha accarezzato e poi lo ha visto lentamente allontanarsi, sempre di più.
Carlos Alcaraz non ha mollato nei momenti decisivi, anche con tre match point in favore di Jannik, e alla fine il suo talento ha avuto la meglio.
L’altoatesino, però, deve ripartire, forte del fatto di essere ancora numero uno del mondo e consapevole di aver fatto una paritita epica che resterà nella storia del torneo e di questo sport. Adesso inizia la stagione sull’erba e Jannik inizia la sua preparazione verso Wimbledon, altro grande obiettivo stagionale.
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Quando gioca Sinner: il programma
Dal 16 al 22 giugno, Sinner sarà impegnato nell’Atp 500 di Halle, torneo che ha vinto nel 2024 e dove dovrà difendere 500 punti. Un torneo propedeutico a Wimbledon che servirà all’azzurro per prendere confidenza con l’erba, una superficie sulla quale ha ancora grandi margini di miglioramento. Circa 7 giorni di pausa prima del torneo tedesco, dove dovrà ricaricare le pile sia dal punto di vista fisico che mentale.
Carlo Alcaraz, invece, sarà al Queen’s Club di Londra dove lo scorso anno si era fermato agli ottavi. Il confronto inevitabilmente è tra loro due, i due fenomeni della nuova generazione che sono destinati a regalarci tante finali come quella di ieri. Dopo Halle, Jannik sarà a Wimbledon (30 giugno-14 luglio), con l’obiettivo di conquistare il suo quarto Slam della carriera e il primo sull’erba. L’anno scorso era stato eliminato ai quarti da Medvedev, quest’anno vuole provare ad arrivare in fondo.
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