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Come spesso accade alla vigilia delle sfide di Europa League, dopo l’allenatore parla un tesserato in conferenza stampa e in vista della prima gara è toccato a capitan Zaccagni. Ecco come si è espresso l’esterno della Lazio in vista del confronto con la Dinamo Kiev.
Che avversario è la Dinamo Kiev?
«Il mister ci ha preparati bene.
Lui studia l’avversario che affronteremo e ci dà gli strumenti per arrivare preparati. Ci siamo allenati bene, abbiamo preparato bene la partita e siamo carichi per fare bene in questo cammino europeo a partire dai 3 punti domani».
Quali consigli stai dando da capitano alla squadra? E in cosa dovete crescere?
«La fascia può essere solo un onore portarla, così come dare l’esempio. Siamo una squadra giovane che deve crescere, ma noi senatori e il mister aiuteremo tutti da questo punto di vista».
Cosa sta cambiando nel tuo ruolo?
«Diciamo che questo è il mio ruolo e dipende dal modulo come interpretarlo. Ora però avendo uno come Nuno Tavares che arriva sempre in sovrapposizione lo mando in profondità, ma non è detto che io non vada nello spazio. Rientra tutto nel calcio propositivo e offensivo del mister».
Giocare un po’ più dentro al campo ti può aiutare anche in Nazionale?
«Logico che con un modulo particolare come adesso in Nazionale faccio più fatica, ma ciò non toglie che nel campionato dovrò dare il massimo per convincere il mister a mettermi nel modo giusto».
L’Europa League è un obiettivo?
«Sarà importante andare in fondo, è un obiettivo così come dice il mister in questa annata di mettere grinta e umiltà per affrontare tutte le squadre. Ci dice sempre di rientrare nello spogliatoio con le tasche vuote e penso che lo stiamo facendo sempre».
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